Boom di fotovoltaico in Francia nel primo semestre 2024 che si è appena concluso.
I dati, messi a disposizione da Enedis, il gestore della rete elettrica francese, parlano di un trend decisamente positivo, che vede in pole position proprio l’energia solare, con un numero di installazioni di impianti fotovoltaici che supera di gran lunga quello degli anni precedenti.
Insomma, la Francia sembra davvero avvicinarsi agli obiettivi previsti dall’UE, che sostengono fortemente il raggiungimento del 42,5% di energie rinnovabili entro il 2030, puntando, se possibible, al 45%.
Questo in vista del traguardo più ambizioso: il raggiugimento, entro il 2050, della neutralità climatica, ovvero l’equilibrio perfetto tra le emissioni di gas serra prodotte e quelle assorbite dal nostro pianeta, grazie a soluzioni naturali e tecnologiche.
Sebbene si tratti di traguardi molti ambiziosi, la Francia sembra davvero andare nella giusta direzione, con numeri che parlano di un’aumentata sensibilità di consumatori e aziende verso le energie rinnovabili e la sostenibilità ambientale.
I dati e un confronto col 2023
Da aprile a giugno 2024 sono stati installati in Francia 1013 megawatt di nuova capacità fotovoltaica, dato che fa intravedere la possibilità di raggiungere i 4 Gigawatt entro la fine dell’anno.
Per avere un’idea più concreta dei numeri record, basta fare un paragone con i dati dello scorso anno: nel primo trimestre del 2023 si registravano 691 megawatt installati contro i 965 del primo trimestre 2024.
Numeri che parlano da soli: è proprio il caso di dirlo.
Anche restringendo il campo agli impianti domestici, troviamo ben 710 megawatt installati per l’autoconsumo, di cui 605 megawatt immettono energia in rete.
Di questo passo, la transizione energetica sembra procedere spedita e sicura verso il raggiungimento dei traguardi stabiliti dalla Commissione Europea.
Del resto, parliamo di una Nazione che di recente ha reso obbligatoria l’installazione di impianti fotovoltaici su parcheggi di grandi dimensioni, creando un quadro normativo favorevole per lo sviluppo di progetti come quello di Carrefour e GreenYellow, che prevede entro il 2027, l’installazione presso ipermercati e supermercati Carrefour di pensiline fotovoltaiche, per una potenza totale di 350 MW.
Un confronto con l’Italia
A proposito di dati relativi al primo semestre 2024, viene spontaneo, visti i numeri record della Francia, dare uno sguardo anche a ciò che sta accadendo in Italia.
Anche da noi l’installazione di impianti fotovoltaici corre veloce, nonostante la riduzione del Superbonus 110%, abbia fatto registrare una riduzione degli impianti installati.
Tuttavia, la potenza fotovoltaica installata in Italia è cresciuta in modo significativo nel primo semestre del 2024, registrando un aumento del 44%.
In altre parole, gli impianti installati nel 2024 sono, in media, più grandi e performanti rispetto a quelli del 2023.
A trainare la crescita sono stati soprattutto gli impianti di grande taglia, superiori ai 200 kW, destinati principalmente a uso industriale e commerciale, hanno registrato una crescita percentuale a doppia cifra, mentre gli impianti residenziali, di dimensioni inferiori ai 12 kWp, hanno subito un calo sia in termini di numero che di potenza installata, a causa della fine del Superbonus.
Nonostante il calo degli impianti residenziali, la potenza fotovoltaica totale installata in Italia ha raggiunto un nuovo record storico, superando i 33.600 MW.
Insomma, anche in Italia i numeri raccontano anche da noi un trend positivo, che ci colloca nella giusta direzione: quella dei traguardi tracciati dall’UE, che vedono nella decarbonizzazione e nell’impiego di energie rinnovabili l’unica soluzione per un mondo ancora a lungo vivibile.