Se hai già provato a farti un’idea dei costi dei pannelli fotovoltaici, più in generale, se ti sei chiesto almeno una volta quanto costa un impianto fotovoltaico, potresti già aver sperimentato il momento di titubanza che solitamente segue una prima ricerca sull’argomento.
Questo perché un preventivo on-line, ottenuto da uno dei tanti siti che mettono a disposizione questo servizio, può rientrare in un range abbastanza ampio e crare confusione.
Per questo, cerchiamo di venire in tuo soccorso con questo articolo, che ti fornirà, punto per punto, tutte le informazioni necessarie per comprendere meglio quali sono le variabili che influiscono sui prezzi dei pannelli fotovoltaici e sul costo finale del tuo impianto fotovoltaico.
Un mondo sempre più solare: i vantaggi di un impianto fotovoltaico
Gli ultimi anni, complici anche le tante iniziative statali finalizzate a diffondere la cultura delle energie rinnovabili, hanno visto un vero e proprio boom di installazioni di impianti fotovoltaici, sia domestici, che industriali.
La crisi climatica e quella energetica hanno fatto da detonatore, fornendo una cassa di risonsanza al tema della salvaguardia ambientale, che ha coinvolto sempre più consumatori e aziende.
Negli ultimi anni, tutti, a fronte di temperature in aumento ed eventi meterologici eccezionali dalla portata spaventosa, ci siamo chiesti impauriti: “Cosa posso fare per provare a cambiare le cose?”.
L’impiego di energie sostenibili e rinnovabili è stata una delle prime risposte: un vero e proprio cambio di rotta, di abitudini e di mentalità.
Un impianto fotovoltaico rappresenta un grande investimento per il Pianeta
Il risparmio ambientale è davvero notevole. Produrre da solo l’energia che consumi, evitando di utilizzare quella della rete elettrica nazionale, che sfrutta combustibili fossili, rende le tue abitudini molto meno impattanti: pensa che per ogni kWh prodotto da un impianto fotovoltaico l’ambiente risparmia circa mezzo kg di CO2.
Un impianto fotovoltaico da 3 kWp produce ogni giorni circa 11 kWh di energia: il Pianeta, in questo modo, risparmia ogni giorno circa 5 kg di CO2, mentre quello mensile tocca i 150 kg.
Un impianto fotovoltaico rappresenta un grande investimento economico, perché produce risparmio e aumenta il valore dell’immobile
Ma la questione non è solo ambientale.
Avrai notato che sulle ultime bollette della luce figuravano cifre un po’ poco rassicuranti o avrai probabilmente sentito lamentele di amici e parenti in merito alle proprie spese mensili.
Questo perché i costi dell’energia sono aumentati negli ultimi anni, generando non poca apprensione tra i consumatori.
Tra i vantaggi di un impianto fotovoltaico, dunque, è impossibile non menzionare il risparmio energetico.
Di fatto, producendo autonomamente l’energia che consumui, eviti di prelevarla dalla rete, risparmiando sulla bolletta.
Ovviamente l’entità del risparmio dipenderà dall’autoconsumo. Quindi, se installi un impianto accuratamente dimensionato, cioè capace di soddisfare buona parte del tuo fabbisogno energetico, nel medio periodo ti ripaghi il costo dell’investimento e inizi a risparmiare.
Considera, tra le forme di risparmio, anche Scambio sul Posto e Ritiro dedicato
Non considerare solo il risparmio effettivo in bolletta, ma calcola anche quello che otterrai da meccanismi di incentivo come lo Scambio sul Posto e il Ritiro Dedicato, che ti permettono di ottenere un credito, in base all’energia che immetti in rete.
Lo Scambio sul Posto è un meccanismo che funziona come una sorta di cashback, restituendoti sotto forma di credito, l’energia che hai dato alla rete, pagandola sulla base dei prezzi di mercato.
Il ritiro Dedicato, invece, ti paga mensilmente in base all’energia che produci, considerandoti a tutti gli effetti come un venditore di energia elettrica.
Nella tua valutazione costi-benefici, non dimenticare di riflettere anche su questo aspetto.
Un impianto fotovoltaico aumenta il valore del tuo immobile
Il calcolo del valore dell’immobile si effettua considerando il cosiddetto “Valore Verde”, ossia un calcolo che quantifica il valore aggiunto di un edificio, considerando tutti quegli aspetti che ne migliorano le prestazioni energetiche.
Un impianto fotovoltaico da 3 kWp aumenta mediamente il valore catastale del tuo immobile del 15%.
I fattori che incidono sul costo dell’impianto fotovoltaico
A questo punto la domanda sorge spontanea: “Ma da cosa dipende il costo di un impianto fotovoltaico?”
I fattori che incidono sul costo dell’impianto fotovoltaico sono diversi: tipologia dei componenti scelti, necessità energetiche dell’abitazione, complessità dell’installazione ed eventuali componenti accessori sono solo alcune delle variabili da mettere in conto.
In questa sezione, vediamo ansieme tutte le variabili, punto per punto.
La potenza dell’impianto, espressa in kWp (kilowatt di picco)
La potenza nominale dell’impianto, ovvero la sua capacità di produrre energia elettrica, è il primo fattore da considerare.
Maggiore è la potenza, maggiore sarà il costo dell’impianto.
In generale, un impianto fotovoltaico domestico ha una potenza compresa tra i 3kWp e i 6kWp, sufficiente per il fabbisogno energetico di una famiglia media.
Molto importante, ai fini di un investimento conveniente, è determinare il corretto dimensionamento dell’impianto. La potenza dell’impianto non è qualcosa che si può scegliere a caso, ma è determinata attraverso la conoscenza di alcune fondamentali informazioni, come: il tuo fabbisogno energetico annuo, l’irraggiamento solare nella tua zona, esposizione e inclinazione del tetto.
Ovviamente è molto importante considerare anche il budget, che è probabilmente il motivo per cui stai leggendo questo articolo.
Il tipo di pannelli fotovoltaici scelti
Tra le variabili, i costi dei pannelli fotovoltaici hanno sicuramente un impatto decisivo.
Il pannello fotovoltaico è l’elemento chiave dell’impianto fotovoltaico: è proprio lui a catturare la luce del sole e, per questa ragione, le sue caratteristiche influenzano moltissimo l’energia ottenuta e l’efficienza complessiva dell’impianto.
È fondamentale, quindi, dedicare la giusta attenzione alla scelta dei pannelli solari, cercando di ottenere un buon compromesso tra la propria possibilità di spesa e le esigenze energetiche dell’abitazione.
Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto passi da giganti nell’ambito dell’energia solare, offrendo, da un lato, pannelli solari più accessibili; dall’altro rendendo disponibile una varietà di soluzioni che permettono di rispondere alle esigenze più disparate, con la promessa di efficienza energetica e riduzione degli spazi necessari per l’installazione.
Come spesso succede, però, spesso una maggiore scelta sembra complicare le cose, aggiungendo dubbi e perplessità nella mente del consumatore, che si trova costretto a continue comparazioni e ricerche, nel tentativo di trovare la soluzione migliore.
Esistono diverse tipologie di pannelli fotovoltaici, che si differenziano per tecnologia, efficienza e prezzo:
- Pannelli fotovoltaici monocristallini: hanno una elevata efficienza di conversione, che raggiunge il 22%. Questo implica una maggiore produzione di energia a parità di superficie, minor degrado nel tempo, estetica migliore. Il loro costo, però, è più elevato rispetto ai pannelli policristallini e in silicio amorfo, che vedremo tra poco.
Sono la soluzione ideale per ottimizzare lo spazio disponibile, per climi con scarsa insolazione e per installazioni su tetti di piccole dimensioni.
- Pannelli fotovoltaici policristallini: In questo caso, ci troviamo di fronte a un ottimo compromesso costi -benefici, dal momento che questi moduli, pur mantenendo un’efficienza leggermente inferiore ai pannelli monocristallini (circa il 18%) rappresentano una soluzione ugualmente performante, a fronte di un costo più basso.
Ideali per ampie superfici, per climi con buona insolazione e per budget ridotti.
- Pannelli fotovoltaici in silicio amorfo: sono realizzati in un materiale che li rende flessibili e leggeri, adatti a installazioni per superfici non piane o per ricoprire edifici dove è sconsigliato un sovraccarico eccessivo sul tetto. Hanno un costo più basso di tutti i tipi di pannelli, ma anche una bassa efficienza di conversione (oscilla tra il 7 e il 13%). Sono la soluzione ideale per installazioni su tetti con ombreggiature, per integrazioni architettoniche e per applicazioni in zone con scarsa insolazione.
La qualità dei componenti dell’impianto
Oltre ai pannelli fotovoltaici, un impianto fotovoltaico comprende altri componenti, come l’inverter, i cavi e le strutture di supporto. Anche la qualità di questi elementi ha impatto sul prezzo e sulle prestazioni dell’impianto.
Il consiglio è di optare sempre per componenti di alta qualità per garantire un’elevata efficienza e una lunga durata nel tempo.
L’azienda installatrice e la sua esperienza nel settore
L’esperienza e l’affidabilità dell’azienda installatrice sono fattori determinanti per il buon funzionamento dell’impianto. È consigliabile scegliere un’azienda certificata e con una comprovata esperienza nel settore del fotovoltaico. L’ideale, quando si è in fase di richiesta preventivi per il proprio impianto fotovoltaico, è sempre selezionare con cura l’azienda a cui affidare l’installazione, avendo cura di non valutare mai solo il prezzo come parametro decisivo nella scelta. Ne parleremo approfonditamente in una sezione dedicata.
Gli incentivi statali e regionali disponibili
Sono tanti gli incentivi proposti dal governo per l’installazione di impianti fotovoltaici, come il bonus fotovoltaico e l’IVA agevolata. Questi incentivi possono ridurre significativamente il costo dell’impianto. Ne parleremo nel dettaglio nella sezione dedicata.
Le caratteristiche del tetto o dell’immobile su cui verrà installato l’impianto
Le caratteristiche del tetto o dell’immobile su cui verrà installato l’impianto, come l’inclinazione, l’esposizione al sole e la presenza di ostacoli, possono influire sul prezzo dell’installazione. Ad esempio, in base alla tipologia di tetto, cambia la tipologia di installazione. Talvolta, invece, potrebbero essere necessari piccoli lavori per rendere più stabile il tetto. Insomma, non sottovalutare questo aspetto, che ha il suo peso nel prezzo finale del tuo impianto fotovoltaico.
Quanto costa fare un impianto fotovoltaico?
Di seguito parliamo di dati un po’ più concreti, affrontando il tema dei prezzi dei pannelli fotovoltaici.
Dopodiché, ti forniremo una panoramica dei costi dei nostri impianti fotovoltaici, aggiungendo un calcolo indicativo di una eventuale detrazione fiscale: in questo modo, potrai farti un’idea dei costi di un impianto fotovoltaico, ragionando anche sul potenziale risparmio che puoi ottenere usufruendo di bonus e detrazioni, su cui torneremo anche più avanti nel corso di questo articolo.
Pannelli fotovoltaici: prezzi diversi per caratteristiche diverse
Da tutta questa premessa sarà chiaro che la tipologia di pannello solare che scegli ha un grandissimo impatto sulla quantità di energia prodotta e sull’efficienza dell’impianto fotovoltaico.
In commercio esistono diverse tipologie di pannelli solari, che si adattano alle più disparate esigenze.
Affrontiamo qui di seguito una distinzione generale, che si basa sulla tipologia di materiale semiconduttore impiegato.
Una piccola precisazione sui costi che troverai indicati
Non è facilissimo fornire delle stime relative ai costi dei pannelli fotovoltaici, poiché il mercato offre una scelta vastissima: numerosissimi sono i marchi disponibili e altrettanto variegate sono i modelli disponibili.
Per questo, le cifre che troverai indicate rappresentano un range di prezzo, che varia in base a diverse variabili, che sono:
- Marca e modello: Diverse aziende producono pannelli fotovoltaici, e il prezzo può variare significativamente da un marchio all’altro. In generale, i pannelli di brand più noti tendono ad essere più costosi.
- Efficienza, cioè di energia elettrica che produce in rapporto alla luce solare che riceve. I pannelli più efficienti tendono ad essere più costosi.
- Caratteristiche aggiuntive: come la garanzia estesa o la resistenza a condizioni climatiche avverse. Si tratta di caratteristiche che hanno un peso sul costo finale del pannello fotovoltaico.
Panello fotovoltaico monocristallino
Riconoscibili per la loro colorazione blu scura, tendente al nero, questi pannelli rappresentano il massimo dell’efficienza energetica.
Ciò che rende unici i pannelli monocristallini è nelle loro celle, composte da cristalli di silicio perfettamente allineati, tutti orientati nella stessa direzione, in modo da massimizzare la produzione di energia quando sono esposte alla luce solare perpendicolare.
Proprio grazie a questa particolare disposizione, i pannelli monocristallini vantano un’efficienza eccezionale.
In particolare, raggiungono il massimo dell’efficienza se il pannello è esposto a sud, se gode di luce perpendicolare e con temperature leggermente più basse.
Oltre a questo, richiedono meno spazio rispetto ai pannelli policristallini per generare la stessa quantità di energia, rappresentando, quindi, la scelta ideale se disponi di poco spazio sul tetto.
E i costi di un pannello fotovoltaico monocristallino?
In generale, i pannelli monocristallini sono leggermente più costosi rispetto ai loro omologhi policristallini.
Il prezzo maggiore rappresenta il principale svantaggio di questi pannelli: il costo si aggira intorno ai 0,70-0,90 €/Wp. Il costo di un pannello fotovoltaico monocristallino da 300 Wp si aggira tra i 210 e i 270 €.
Una cosa da tenere in considerazione è la potenziale maggiore efficienza di questi pannelli, che permette di ottenere, nel medio-lungo periodo, un ritorno economico dal risparmio in bolletta.
Il pannello monocristallino ad alta efficienza
L’innovazione tecnologica nel settore fotovoltaico procede a ritmo serrato, dando vita a pannelli solari sempre più performanti e resistenti. I pannelli fotovoltaici di ultima generazione si distinguono per un rendimento più elevato, che si traduce in una maggiore produzione di energia elettrica a parità di superficie installata.
I pannelli monocristallini ad alta efficienza, ad esempio, garantiscono un livello di efficienza che supera il 22% e una durata superiore (qualche azienda garantisce una durata dei moduli fino a 40 anni) rispetto ai classici pannelli monocristallini.
Il costo dei pannelli monocristallini ad alta efficienza
Il prezzo maggiore (circa 1,00 – 1,20 euro/Wp) rappresenta il principale svantaggio di questi pannelli: un modulo monocristallino ad alta efficienza da 300 Wp può costare tra i 300 e i 350 euro.
Il pannello policristallino
Si differenzia dal precedente già a partire dal colore: se la purezza dei primi li rende molto più simili al nero, i pannelli solari policristallini presentano un colore blu cangiante.
In questo caso, infatti, i cristalli di silicio sono orientati in maniera casuale.
Questo li rende meno performanti, se colpiti da luce perpendicolare (cioè nelle ore centrali), ma restano molto efficienti se l’inclinazione del sole è più bassa, se non ho un orientamento perfettamente a sud e se vengono installati in località dove le temperature sono mediamente più alte.
Volendo semplificare ulteriormente questo concetto: il pannello solare policristallino non è una seconda scelta, solo perché più economico, ma rappresenta una valida soluzione se installato, ad esempio, in località con una esposizione alla luce solare costante per tante ore nella giornata, proprio perché produce mediamente meno energia nelle ore in cui il sole è a picco, ma riesce a garantire una produzione più costante.
Il costo medio di un pannello fotovoltaico in silicio policristallino
Chi desidera contenere i costi del proprio impianto fotovoltaico potrebbe potrebbe preferire i pannelli fotovoltaici in silicio policristallino.
La produzione di questi pannelli, infatti, ha costi più bassi e questo li rende più accessibili anche all’utente finale.
Considera che un pannello policristallino costa mediamente 0,50 – 0,70 euro/Wp per un totale di circa 150 – 210 euro per singolo modulo da 300 Wp.
Il pannello fotovoltaico in silicio amorfo
I pannelli fotovoltaici in silicio amorfo rappresentano un’opzione interessante per chi desidera abbracciare l’energia solare a un prezzo accessibile, senza rinunciare a prestazioni adeguate. Il loro principale punto di forza è proprio il costo, inferiore del 30-40% rispetto ai pannelli in silicio cristallino, caratteristica che li rende una scelta ideale per chi ha un budget limitato, ma vuole comunque beneficiare dei vantaggi del fotovoltaico.
Tuttavia, va considerato che i pannelli in silicio amorfo hanno un’efficienza di molto inferiore rispetto a quelli in silicio cristallino: questo comporta l’impiego di una superficie più estesa per installare un impianto della stessa potenza e per ottenere la stessa quantità di energia.
Vuoi approfondire? Qui trovi una guida dedicata ai pannelli fotovoltaici in silicio amorfo!
Non rappresentano, dunque, la scelta ottimale, se disponi di poco stazio sul tetto.
Il costo dei pannelli fotovoltaici in silicio amorfo
Un singolo pannello in silicio amorfo ha un costo che si aggira tra i 0,50 e 0,80 euro per Watt di picco. Ad esempio, un pannello da 300 Wp può costare tra 150 e 240 euro.
Prezzi dei pannelli fotovoltaici: qualche tabella riassuntiva
Tipologia di Pannello | Costo di Installazione per kW |
---|---|
Pannelli solari policristallini | 1.200 – 1.500 euro |
Pannelli solari monocristallini | 1.500 – 1.800 euro |
Pannelli solari a film sottile | 1.000 – 1.200 euro |
Pannelli solari a concentrazione | 2.000 – 2.500 euro |
Impianti fotovoltaici: come cambiano i prezzi per kW di potenza installata in base alle zone d’Italia
Zona Geografica | Costo Medio per kW di Potenza Installata (euro) |
---|---|
Nord Italia (es. Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige) | 1.500 – 1.600 |
Centro Italia (Stima) | 1.150 – 1.250 |
Sud Italia (es. Puglia, Calabria) | 800 – 900 |
La scelta del pannello fotovoltaico non dipende solo dal costo
Sebbene i secondi siano considerati in generale più efficienti, la scelta tra i due può dipendere moltissimo dalle condizioni di installazione: come ti abbiamo già detto, i pannelli monocristallini risultano più efficienti nello sfruttare il sole che li colpisce in maniera perpendicolare, mentre i pannelli policristallini risultano più convenienti se sono esposti in una posizione che favorisce l’irraggiamento costante nell’arco della giornata.
Pannelli fotovoltaici: prezzi e caratteristiche per ottenere le migliori performance dal proprio impianto
Per fornirti informazioni utili a orientare le tue scelte d’acquisto, di seguito ti proponiamo 3 tipologie di moduli fotovoltaici monocristallini: si tratta di 3 pannelli fotovoltaici dalle ottime performance:, pur essendo tutti estremamente performanti, presentano delle differenze che li rendono adattabili a diverse situazioni.
Jinko Solar 480 Wp: potenza e affidabilità al top
- Efficienza imbattibile: fino al 22,4%, tra le più alte del mercato, per massimizzare la produzione di energia.
- Tecnologia Anti-PID: protezione garantita contro il degrado da potenziale, per una durata nel tempo senza paragoni.
- SMBB Technology: ottimizzazione della raccolta della luce e del flusso di corrente, per un’efficienza e una potenza superiori.
- Resistenza alle intemperie: neve, grandine, vento forte, nebbia salina… questo pannello non teme nulla!
- Garanzia solida: 12 anni sul prodotto e 30 anni sulla potenza lineare, a dimostrazione della fiducia nella qualità.
- Prezzo: da 118 € per singolo modulo
Leapton 480W: tecnologia TOPCon per prestazioni eccellenti
- Efficienza TOPCon: superiore ai moduli tradizionali, per una produzione di energia ottimale anche in condizioni di scarsa illuminazione.
- Durata eccezionale: 25 anni di garanzia sul prodotto e ben 30 anni sulla potenza lineare, per un investimento sicuro nel tempo.
- Tecnologia Half-cut cell: riduzione delle perdite di potenza da hot spot e maggiore affidabilità complessiva.
- Marchio leader: Leapton Solar, nome riconosciuto nel settore fotovoltaico, presente nella lista Tier 1 di Bloomberg.
- Prezzo: da 118 € per singolo modulo
BISOL DUPLEX BBO 450W HALF-CUT 144 CELLS: efficienza e design
- Alta efficienza: tecnologia half-cut e 144 celle monocristalline per una produzione di energia superiore.
- Resa ottimale anche in caso di ombreggiamento: tecnologia half-cut che garantisce una maggiore produzione di energia anche in caso di ombreggiamento parziale.
- Durata garantita: 25 anni di garanzia lineare sulla potenza del modulo per una tranquillità assoluta.
- Estetica curata: disponibile in due colori di cornice e due colori di backsheet per adattarsi perfettamente all’edificio.
- Tecnologia avanzata: tecnologia 9 multi bus bar per ottimizzare il flusso di corrente e migliorare l’efficienza.
- Prezzo: da 230 € per modulo
Come scegliere il modulo fotovoltaico ideale
La scelta del modulo fotovoltaico perfetto dipende dalle tue esigenze specifiche:
- Se cerchi massima potenza ed efficienza, la soluzione ideale potrebbe essere Jinko Solar 480 Wp
- Se, invece, desideri prestazioni elevate anche in condizioni di scarsa illuminazione e durata eccezionale, potresti valutare Leapton 480W
- Alta efficienza, resa ottimale in caso di ombreggiamento e design curato? BISOL DUPLEX BBO 450W HALF-CUT 144 CELLS è quello che fa al caso tuo.
Non prendere tutto per oro colato: ti abbiamo fornito alcuni esempi con l’obiettivo di farti comprendere in maniera concreta la varietà di caratteristiche e la possibilità di scegliere moduli fotovoltaici in grado di rispondere con un elevato grado di personalizzazione alle tue esigenze.
Tuttavia, la scelta è vastissima e dipende molto anche dal budget. Se hai un budget più contenuto, puoi comunque trovare una soluzione adatta a te, a patto che tu ti rivolga a un consulente esperto, in grado di analizzare la tua soluzione specifica e tutte le variabili del caso.
Non improvvisare: affidati a chi ne sa!
Quanto costa un impianto fotovoltaico? Vediamolo insieme!
Stai cercando delle stime generiche per valutare i costi di un impianto fotovoltaico?
Un sistema di 3 kW, in grado di soddisfare fino al 40% delle necessità energetiche di una casa con quattro abitanti, potrebbe avere un costo stimato che si aggira tra gli 8.000 e i 10.000 €.
A questo importo, è possibile aggiungere il prezzo di una batteria per lo stoccaggio dell’energia, portando l’investimento totale a variare tra 9.000 e i 15.000 euro.
Per quanto riguarda un’installazione fotovoltaica di 4,5 kW, che può fornire circa la metà del fabbisogno energetico di una famiglia di quattro persone, l’investimento iniziale si aggira tra i 9.000 e 10.000 euro. Aggiungendo un sistema di stoccaggio energetico, l’ammontare totale dell’investimento può oscillare tra 14.000 e 16.000 – 18.000 euro.
Infine, per un sistema da 6 kW, adatto anche alle famiglie con elevati consumi energetici, in grado di coprire più del 75% del fabbisogno sotto condizioni ideali e offrendo significativi risparmi in fattura, l’investimento necessario varia tra 14.000 e i 18.000 €, a seconda che si decida di fare a meno della batteria di accumulo o di includerla nel proprio impianto.
Stiamo ovviamente parlando di prezzi pieni, senza considerare l’applicazione di eventuali sconti o detrazioni fiscali, che potrebbero dimezzare il costo dell’investimento.
Di seguito, trovi una tabella riassuntiva, dove indichiamo i costi per varie tipologie di impianto fotovoltaico di diversa potenza che installiamo.
Ti forniamo una stima di costi sia per impianti senza sistema di accumulo, sia soluzioni che prevedono l’acquisto di batteria.
Oltre a questo, trovi anche un calcolo con una detrazione del 50%, che potresti ottenere usufruendo del Bonus Casa.
Impianto fotovoltaico: prezzi con batteria
Potenza (kWp) | Tipologia | Prezzo | Detrazione 50% |
3 | Monofase | € 13.390 | € 6.695 |
4,5 | Monofase | € 15.690 | € 7.845 |
6 | Monofase | € 17.390 | € 8.695 |
6 | Trifase | € 21.590 | € 10.795 |
10 | Trifase | € 25.690 | € 12.845 |
Impianto fotovoltaico: prezzi senza batteria
Potenza (kWp) | Tipologia | Prezzo | Detrazione 50% |
3 | Monofase | € 9.890 | € 4.945 |
4,5 | Monofase | € 12.390 | € 6.195 |
6 | Monofase | € 14.290 | € 7.145 |
6 | Trifase | € 15.900 | € 7.950 |
10 | Trifase | € 19.590 | € 9.795 |
Nelle sezione successive, parleremo meglio di come finanziare il tuo impianto e delle detrazioni fiscali 2024!
Come puoi pagare il tuo impianto fotovoltaico
Quando si parla di impianto fotovoltaico, prezzi e variabili che li influenzano, è normale avere alcune perplessità sulla fattibilità dell’operazione.
Si tratta, in ogni caso, di investire una cifra che, come abbiamo visto nella precedente tabella, può partire dai 5.000 euro per superare i 10.000 euro (se ti avvali di incentivi e detrazioni fiscali).
Insomma, non sempre e non per tutti è una passeggiata di salute!
In questo paragrafo, quindi, vediamo insieme come un impianto fotovoltaico può essere accessibile, senza dar fondo a tutti i tuoi risparmi!
Finanziamento o mutuo? Rivolgiti alle banche etiche
La buona notizia è che non devi sborsare tutta la cifra in una volta!
Per agevolare l’accesso a questa tecnologia, diverse banche e istituti di credito propongono soluzioni di finanziamento dedicate.
Ad esempio, esistono programmi come che prevedono finziamenti e mutui pensati proprio per agevolare le iniziative finalizzate alla sostenibilità ambientale.
Potresti, ad esempio, rivolgerti a banche etiche, che si distinguono per il loro approccio che integra principi di responsabilità sociale e ambientale nella propria attività.
Questi istituti offrono prestiti agevolati specificamente dedicati all’installazione di impianti fotovoltaici, sia per privati che per aziende. I tassi d’interesse applicati sono spesso più bassi rispetto a quelli dei mutui tradizionali, rendendo l’investimento ancora più accessibile.
Inoltre, le banche etiche propongono piani di rimborso flessibili e personalizzati, adattandosi alle esigenze specifiche di ogni cliente. Il loro impegno si concretizza anche in servizi di consulenza per guidare i clienti nella scelta dell’impianto più adatto e nell’ottenimento delle necessarie autorizzazioni.
Scegliere una banca etica per finanziare il proprio impianto fotovoltaico significa non solo risparmiare denaro in bolletta e ridurre l’impatto ambientale, ma anche sostenere un modello di economia più responsabile e sostenibile.
Oltre a richiedere finanziamenti e mutui, che indirettamente comportano un indebitamento, potresti anche valutare l’installazione del tuo impianto fotovoltaico usufruendo di bonus e Detrazioni fiscali, che approfondiamo nel prossimo paragrafo.
Ammortizzare i costi dei pannelli fotovoltaici attraverso bonus e detrazioni fiscali 2024
Se ti stai chiedendo come installare un impianto fotovoltaico, riducendo l’entità dell’investimento, in questo paragrafo troverai una carrellata di informazioni aggiornate sui bonus e le detrazioni fiscali previste per il 2024.
Superbonus 70%
Nel 2024, l’aliquota per il Superbonus per interventi di efficientazione energetica, incluso l’installazione di impianti fotovoltaici, è stata ridotta al 70% per la maggior parte dei casi. Resta possibile accedere al 110% o al 90% per chi ha completato i lavori entro il 31 dicembre 2023 o ha raggiunto almeno il 60% dei lavori entro la stessa data e ha un reddito inferiore ai 15.000 euro.
Detrazione IRPEF 50% per l’efficientamento energetico: il cosiddetto “Bonus Ristrutturazioni” o “Bonus Casa”
Per interventi di efficientamento energetico degli edifici, come l’installazione di impianti fotovoltaici, è prevista una detrazione IRPEF del 50% distribuita in 10 quote annuali.
Bonus fotovoltaico per le famiglie a basso reddito
Per aiutare le famiglie a basso reddito ad installare impianti fotovoltaici nelle loro abitazioni private, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha stanziato questo bonus, finanziato dal nuovo Fondo Nazionale Reddito Energetico, che offre alle famiglie la possibilità di ottenere un contributo significativo per l’acquisto e l’installazione di un impianto fotovoltaico.
Si tratta di un contributo a fondo perduto, destinato a famiglie con ISEE fino a 15.000 euro o a famiglie con almeno quattro figli e con ISEE fino a 30.000 euro.
Scambio sul Posto e Ritiro Dedicato: strade alternative per ammortizzare i costi dei pannelli fotovoltaici
Il costo dei tuoi pannelli fotovoltaici può essere ammortizzato anche mediante i due meccanismi di incentivo dello Scambio sul Posto e del Ritiro Dedicato, che vediamo di seguito.
Lo scambio sul posto
Attraverso il meccanismo dello Scambio Sul Posto, l’energia elettrica prodotta in surplus dall’impianto viene immessa nella rete elettrica nazionale, che si comporta come un accumulatore virtuale. In cambio, il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) riconosce al proprietario dell’impianto un credito virtuale che può essere utilizzato per compensare i prelievi futuri di energia dalla rete.
Il Ritiro Dedicato
Con il meccanismo del Ritiro Dedicato, il GSE diventa una specie di intermediario tra il proprietario dell’impianto fotovoltaico, considerato a tutti gli effetti un venditore di energia, e il mercato dell’energia, che diventa un vero e proprio acquirente.
In cambio della loro produzione, i produttori ricevono un compenso proporzionale alla quantità di energia elettrica immessa nella rete, oltre agli eventuali incentivi a cui hanno diritto. L’unica eccezione sono le Tariffe Omnicomprensive che includono già gli incentivi insieme alla componente derivante dalla vendita dell’energia.
Questo ti permette, non solo beneficiare dell’autoconsumo, ma anche di ottenere un profitto aggiuntivo dalla vendita dell’energia surplus.
Come scegliere l’azienda giusta a cui affidare il tuo impianto fotovoltaico: una guida step by step per non sbagliare
Come abbiamo già accennato, una cosa fondamentale è affidare il proprio impianto fotovoltaico all’azienda giusta.
Ma come si fa, in mezzo a questo mare immenso di offerte, siti che offrono preventivi gratuiti e aziende piccole e grandi, locali e non, a scegliere quella giusta?
Se hai già dato un’occhiata online e, di fronte all’infinità di soluzioni e alla marea di aziende disponibili, hai avuto una leggera ansia, non scoraggiarti: scegliere l’azienda giusta per te è meno difficile di quel che pensi, se segui i nostri semplici consigli!
Primo passo: fai qualche ricerca preliminare
Internet è uno strumento potente.
Certamente l’accesso a tante informazioni può sicuramente generare un po’ di confusione.
Ma, nel caso specifico, puoi iniziare a riconoscere l’azienda seria e affifabile da alcune caratteristiche fondamentali, che puoi reperire anche da un’approfondita valutazione del sito web:
- Verifica che abbia Certificazioni e autorizzazioni necessarie per operare nel settore dell’installazione di impianti fotovoltaici.
- Informati su Esperienza e referenze: Valuta l’esperienza dell’azienda nel settore, verificando la data di fondazione e il numero di impianti installati. Le aziende serie, stabili e con esperienza comprovata mostrano orgogliosamente gli impianti installati sui propri siti web, eventuali casi di successo e le recensioni dei clienti.
- Verifica che sia iscritta ad associazioni di categoria: l’iscrizione ad associazioni di categoria come Assosolare o Italia Solare può essere il segnale in più di un’azienda seria, affidabile e in continuo aggiornamento
Secondo passo: confronta i preventivi
Non limitarti a chiedere il preventivo a una sola azienda, ma cerca di raccogliere più proposte, con l’obiettivo di confrontarle tra loro.
Contatta almeno 3-4 aziende per ottenere una panoramica completa delle proposte sul mercato.
Quindi, confronta attentamente i preventivi, evitando di focalizzarti solo sul prezzo, ma avendo anche cura di valutare che contengano tutte queste informazioni:
- Specifiche tecniche dell’impianto: Moduli fotovoltaici, inverter, componenti e accessori utilizzati.
- Garanzia sull’impianto e sui componenti: Durata e condizioni della garanzia offerta.
- Tempi di installazione: Tempi previsti per la realizzazione dell’impianto.
- Modalità di pagamento: Condizioni di pagamento e possibilità di finanziamento.
Non fidarti delle troppo economiche e delle soluzioni “taglia unica”
Un prezzo eccessivamente basso rispetto alla media del mercato potrebbe celare componenti di qualità inferiore o un servizio non adeguato.
Lo sappiamo che si tende a valutare moltissimo il prezzo come indice di convenienza, ma il nostro consiglio è quello di non basare la tua scelta esclusivamente sul fattore economico.
Considera che stai facendo un investimento che durerà a lungo: un impianto fotovoltaico ben installato e performante può durare per oltre 25 anni, garantendoti un risparmio significativo sulla bolletta elettrica e contribuendo alla tutela dell’ambiente.
Se investi bene tempo e risorse nella scelta dell’installatore giusto e nella scelta di una soluzione su misura, sei sicuro di massimizzare i benefici del vostro impianto e tutelare il vostro investimento.
Ricorda che un impianto fotovoltaico deve rispecchiare le tue esigenze specifiche: non affidarti, quindi, a chi propone offerte e soluzioni generiche, che non tengono conto di tutte le variabili specifiche della tua abituazione.
Se non ti hanno fatto domande sui tuoi consumi annui, sulla tipologia di tetto, sulla sua esposizione, orientamento o sulla sua grandezza, probabilmente non ti stanno offrendo una soluzione su misura.
3 consigli finali per ottimizzare i costi dei pannelli fotovoltaici
Un impianto fotovoltaico, come abbiamo visto, rappresenta un investimento importante che, se curato nel modo giusto, può durare nel tempo e garantire un risparmio significativo sulla bolletta elettrica. Per ottimizzare i costi dell’impianto e garantirne l’efficienza, è fondamentale dedicare attenzione alla manutenzione ordinaria e straordinaria, oltre che alla pulizia regolare dei pannelli.
Prenderti cura dei pannelli fotovoltaici è il modo più sicuro per garantire loro una vita lunga e duratura, massimizzando l’efficacia del tuo investimento e riducendo, in definitiva, i costi nel lungo periodo.
Per questo, ti lasciamo di seguito tre consigli che troverai utilissimi, se vuoi fino a 25 anni di energia fotovoltaica, limitando guasti, imprevisti e ricorso all’assistenza.
Non trascurare la manutenzione ordinaria dei pannelli fotovoltaici
Non trascurare i controlli periodici dell’impianto per verificarne il corretto funzionamento e individuare eventuali anomalie. Questi controlli includono la verifica dell’inverter, dei moduli fotovoltaici, dei cavi e delle connessioni. Monitora anche le prestazioni dell’impianto per identificare eventuali cali di produzione.
Nota: Un calo di produzione può essere causato da diversi fattori, come sporco sui pannelli, guasti tecnici o ombreggiature.
Ricorda che può essere necessaria la manutenzione straordinaria
Potrebbero essere necessari interventi correttivi in caso di guasti o malfunzionamenti dell’impianto, che devono essere eseguiti da personale qualificato e certificato. Non trascurare gli effetti del trascorrere del tempo, che può danneggiare alcuni componenti. Ad esempio, la batteria dell’inverter ha una durata media di circa 5 anni.
I pannelli fotovoltaici hanno vita più lunga, ma condizioni metereologiche particolari, come neve e grandine, possono danneggiarli, rendendo necessaria la sostituzione.
Nota: se vivi in una zona caratterizzata da condizioni meteo particolarmente avverse (es: forti nevicate), valuta un’assicurazione per impianti fotovoltaici.
La pulizia dei pannelli fotovoltaici fa la differenza
I pannelli fotovoltaici dovrebbero essere puliti almeno una volta all’anno per rimuovere lo sporco, la polvere e le foglie che possono ridurre l’efficienza dell’impianto. Pulire i pannelli fotovoltaici non richiede procedure particolarmente complesse: assicurati di procedere impiegando semplicemente acqua e un panno morbido, evitando l’uso di detergenti aggressivi.
La frequenza di pulizia può variare in base a diversi fattori, come la presenza di polveri sottili, inquinamento atmosferico o cadute di foglie: se vivi in una zona caratterizzata da un alto tasso di inquinamento atmosferico o dalla presenza di una fitta vegetazione, potrebbe essere necessario pulire i pannelli più frequentemente.
Quanto costa un impianto fotovoltaico completo?
Il costo di un impianto fotovoltaico completo varia in base a diversi fattori, tra cui la potenza dell’impianto, la tipologia di pannelli scelti, la complessità dell’installazione e gli incentivi statali disponibili. In generale, il costo per un impianto fotovoltaico domestico di potenza media (da 3 a 6 kWp) si aggira tra i 6.000 e i 12.000 euro. A questo costo vanno aggiunti i costi di manutenzione, che ammontano a circa l’1% del valore dell’impianto all’anno.
Quali sono gli incentivi per il fotovoltaico in Italia?
In Italia sono disponibili diversi incentivi per l’installazione di impianti fotovoltaici. Il Bonus Fotovoltaico 50% permette di detrarre dalle tasse il 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di un impianto fotovoltaico. Sono inoltre previsti incentivi fiscali per l’accumulo di energia e per l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici pubblici.
Come posso finanziare un impianto fotovoltaico?
Esistono diverse modalità per finanziare un impianto fotovoltaico. È possibile richiedere un prestito bancario, un finanziamento a tasso agevolato o un prestito a fondo perduto. Alcune aziende offrono anche soluzioni di noleggio o di pagamento rateale dell’impianto.