Meglio i condizionatori a muro o portatili?

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É possibile sopportare il caldo senza i condizionatori?

Durante la stagione estiva è impossibile fare a meno del condizionatore, ma se non adoperato con moderazione può avere un costo notevole. Da tempo, per sopportare i mesi estivi ci sono due diversi modi di avere un condizionatore nella propria abitazione. É possibile avere sia i condizionatori portatili che quelli a muro.

Svantaggi del condizionatore portatile

I condizionatori portatili hanno sicuramente un costo inferiore e non prevedono alcun costo d’installazione, ma indicativamente sono anche più rumorosi dato che la macchina che raffredda si trova all’interno.

Infatti la maggior parte dei modelli fornisce un ronzio di 40/50 dB, un clamore piuttosto significativo, considerando che il fruscio di un ufficio si aggira intorno ai 65 dB.

Fra gli svantaggi sicuramente c’è anche quello del consumo, che rispetto a un climatizzatore a muro quello portatile consuma di più e raffredda meno, anche se ha una potenza più alta.

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Vantaggi del condizionatore a muro

I condizionatori a muro prevedono un’unità interna ed una esterna correlate da un circuito di tubi in cui scorre un fluido refrigerante.

Hanno sicuramente un costo maggiore all’acquisto, ma considerando che le nuove abitazioni hanno già la predisposizione per il climatizzatore, non serve più fare interventi invasivi.

Inoltre aggiungendoci il bonus del 50% e lo sconto in fattura i prezzi sono molto simili, e sussiste un notevole risparmio sulla bolletta dell’energia elettrica.

Per giunta, fra i vantaggi c’è anche l’efficienza energetica che è ancora maggiormente superiore ai modelli portatili e avendo un’unità esterna il ronzio che produce è in genere attorno ai 20 dB, quindi molto meno rumoroso.

Visto che i condizionatori vengono installati sulla parte superiore del muro, non sono ingombranti come quelli portatili.

Anche se è possibile metterli ovunque prendono parecchio spazio e necessitano di un collegamento a un muro esterno tramite un tubo di dimensioni considerevoli (diametro circa 12 cm).

Differenze fra condizionatori e raffrescatori

Il raffrescatore è sicuramente ancora più economico ed ecologico, perché funziona per evaporazione, sfruttando acqua fredda o ghiaccio al suo interno sottraendo l’aria calda dall’ambiente e retrocedendola fresca grazie al pannello evaporativo.

Rinfrescherà sicuramente, ovviamente non come un condizionatore e non è da sottovalutare l’umidità e il rumore che trasmette, che si aggira attorno ai 55 dB.

Il condizionatore invece ha un gas refrigerante posto al suo interno. Infatti, il compressore collegato con i tubi di scarico permette di eliminare l’aria calda esistente nella stanza e trasformarla in una piacevole aria fresca.

Conclusione

Pertanto consigliamo sempre di optare per i condizionatori a muro e non quelli portatili o raffrescatori. Non solo per il risparmio, ma anche per la rumorosità, l’efficienza di raffreddamento e la comodità di utilizzo.

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