Se ti sei soffermato su questo articolo, dedicato alla caldaia a condensazione da esterno, probabilmente hai poco spazio in casa oppure sei una di quelle persone che tiene moltissimo all’ordine e all’estetica della propria abitazione.
Se l’idea di dover installare qualcosa di ingombrante nello spazio in cui abiti ti crea un po’ di disagio, soprattutto se quello spazio già è stato progettato con cura e minuzia nei minimi dettagli per essere massimamente funzionale e confortevole, la caldaia a condensazione da esterno può essere la soluzione giusta per te, a patto di valutare accuratamente alcuni fattori, che vedremo insieme nei paragrafi che seguono.
In questo articolo, parleremo, infatti, di tutto quello che può esserti utile nella tua scelta: partiremo dai vantaggi e svantaggi delle caldaie a condensazione da esterno, successivamente ti daremo indicazioni e consigli per scegliere al meglio portata e potenza per ottenere il massimo in termini di efficienza energetica e per proteggere la tua caldaia, soprattutto se vivi in località caratterizzate da inverni rigidi. Infine, non mancheranno alcune informazioni generali sui prezzi dalla caldaia a condensazione da esterno.
A lettura ultimata avrai un quadro chiaro per essere sicuro che una caldaia esterna a condensazione sia davvero la scelta migliore per la tua casa.
Qualora cercassi più informazioni sulle caldaie a condensazione, perché sei ancora nella fase esplorativa, ti consiglio vivamente la lettura di questa guida semplice ed esaustiva, dove troverai tutto quello che è fondamentale sapere per valutare l’installazione di una nuova caldaia a condensazione.
Caldaia a condensazione da esterno: vantaggi e svantaggi
Nel mondo delle caldaie a condensazione, la scelta di installazione che va per la maggiore è sicuramente quella della caldaia murale.
Questo perché si tratta di una soluzione comoda, che riduce l’ingombro e permette di “nascondere” la caldaia all’interno di un piccolo armadio o di incassarla in una parete.
Chi dispone, nella propria abitazione, di uno spazio da adibire a questo scopo, riesce ad installare con facilità la propria caldaia all’interno: è il caso di chi preferisce installarla incassata in un muro dell’abitazione, in cantina o all’interno di un piccolo sgabuzzino, creando una sorta di spazio dedicato, in modo da non averla a vista.
Come già accennato all’inizio dell’articolo, la scelta di installare la caldaia da esterno, riguarda soprattutto coloro che abitano in piccoli appartamenti, magari all’interno di un condominio, e non dispongono, quindi, dello spazio sufficiente per l’installazione della caldaia.
Talvolta la questione è anche estetica: chi ha scelto un certo tipo di arredamento e progettato i propri ambienti domestici con un certo stile e una certa funzionalità, può preferire la soluzione di avere la propria caldaia a condensazione fuori dagli ambiente dove si svolge la vita domestica.
Del resto, sappiamo tutti che, in questi casi, sono le soluzioni che devono adattarsi a noi e non viceversa: il rischio, in caso contrario, è quello di ritrovarsi, in poco tempo, in uno spazio che pur risultando comodo ed efficiente, non sentiamo più nostro, perché nel tempo sono cambiate, senza che ce ne accorgessimo, le regole di armonia che avevamo inizialmente progettato per viverci.
Prima, però, di procedere alla scelta definitiva, ti consigliamo di valutare vantaggi e svantaggi della tua scelta, in modo da avere un’idea completa di quale “peso” può avere la tua scelta in termini di efficienza, costi, durata e manutenzione della caldaia.
I vantaggi delle caldaie esterne a condensazione
Il primo vantaggio, come avrai già intuito, è quello del minor spazio occupato: la tua caldaia a condensazione sarà fuori dai piedi, magari installata sul terrazzo o sul balcone, è non dovrai sacrificare neanche un centimetro del tuo sacro spazio domestico.
Indubbiamente, installare una caldaia a condensazione da esterno renderà tutta l’installazione più flessibile: tornando al discorso della soluzione che deve adattarsi a te, in questo caso non sarà necessario individuare uno spazio idoneo ad ospitare la caldaia all’interno della casa, sacrificando magari l’aspetto estetico o funzionale del tuo ambiente domestico, come non sarà necessario adattare uno spazio o modificarne l’assetto complessivo per farci entrare la caldaia.
Un altro vantaggio da tenere in considerazione è quello legato alla rumorosità della caldaia.
Magari ancora non ci hai pensato, ma una caldaia a condensazione talvolta può emettere rumore.
Questo può essere associato a diverse cause, come i residui di calcare accumulati nello scambiatore di calore, la velocità eccessiva dell’acqua che scorre nell’impianto, oppure la presenza di bolle d’aria o residui solidi, che potrebbero causare disturbi nella circolazione dell’acqua.
Consiglio: se la caldaia fa rumori strani e fastidiosi, è sempre bene consultare un tecnico. Soprattutto se è posta all’esterno, magari all’interno di un condominio, corri il rischio di infastidire gli altri condomini. A nessuno piace convivere con un rumore continuo e costante, anche quando non è eccessivamente forte: spesso non è il rumore che crea disagio, ma la permanenza dello stesso.
Un altro vantaggio è quello legato ad una maggiore sicurezza: in caso di perdite di gas, la collocazione della caldaia fuori dall’appartamento, garantisce maggiore dispersione del gas stesso e, di conseguenza, riduce notevolmente il rischio di spiacevoli incidenti.
Gli svantaggi della caldaia condensazione da esterno
Scegliere la caldaia a condensazione da esterno più adatta può essere un po’ complicato, poiché è fondamentale accertarsi che la caldaia installata sia effettivamente una caldaia idonea per l’installazione all’esterno dell’abitazione.
Generalmente si crede che per proteggere la caldaia basti inserirla all’interno di un armadietto coibentato, per mettersi al sicuro da blocchi e malfunzionamenti improvvisi.
In realtà, la questione è leggermente più complessa, perché, secondo la legge, una caldaia a condensazione può davvero considerarsi “da esterno” quando l’azienda che la mette in commercio dichiara che si tratta di una caldaia idonea all’installazione all’esterno, in un luogo parzialmente protetto.
In presenza di questa dichiarazione la caldaia può essere installata all’esterno, anche senza protezione, purché non sia direttamente esposta agli agenti atmosferici. In altre parole: se abiti al primo piano e hai un altro balcone che andrà a coprire la tua caldaia, quel luogo è parzialmente protetto, quindi idoneo all’installazione. In alternativa, potrebbe bastare una piccola tettoia o inserirla all’interno di un piccolo armadio.
Il problema nella scelta viene fuori quando si abita in luoghi che durante l’inverno raggiungono temperature particolamente basse, poiché non è specificato uno standard di temperatura minima per il corretto funzionamento della caldaia da esterno a condensazione.
Sebbene i produttori di questa tipologie di caldaie spesso garantiscano un corretto funzionamento anche con temperature che toccano i -10 gradi, non è detto che una caldaia a condensazione da esterno debba avere questa caratteristica, poiché una caldaia a condensazione può considerarsi da esterno anche se è dichiarata la temperatura minimo di funzionamento di 0 gradi.
Per questo, si opta spesso per sistemi di isolamento della caldaia, che prevedono, oltre agli armadietti coibentati, protezioni in materiali isolanti e l’impiego di kit antigelo, che permettono il corretto funzionamento della caldaia, quando le temperature scendono al di sotto dello zero.
Oltre a questo, devi mettere in conto anche un costo leggermente più alto, il bisogno di una maggiore manutenzione e la maggiore usura della caldaia, poiché, essendo esposta alle intemperie, tende ad avere una durata mediamente inferiore rispetto alle caldaie installate all’interno dell’abitazione.
Come si allunga la vita delle caldaie esterne a condensazione
Una caldaia progettata per l’installazione esterna è molto diversa rispetto a una destinata all’uso interno.
Proprio perché è esposta alle intemperie, deve garantire la robustezza del suo involucro. Considera che le caldaie a condensazione sono sottoposte a verifiche e test, per dimostrare che l’acqua piovana non può infiltrarsi all’interno dell’apparecchio e l’adeguato l’isolamento adeguato delle parti elettriche, garantendo che non ci siano dispersioni nemmeno in presenza di umidità.
Ulteriori test sono dedicati a assicurare che, nel caso in cui dovesse verificarsi l’infiltrazione di acqua, questa non raggiunga la scheda elettronica, prevenendo potenziali danni.
Vengono condotti test specifici anche per assicurare il corretto funzionamento della caldaia n presenza di vento forte, per verificare che il sistema operi in modo affidabile e efficiente, senza compromettere le prestazioni in caso di condizioni meteorologiche avverse.
Tuttavia, puoi prenderti cura della tua caldaia a condensazione da esterno, posizionandola all’interno di armadietti appositi ed utilizzando il kit antigelo, che ti abbiamo poc’anzi menzionato.
In caso tu viva in luoghi interessati da un clima molto rigido durante i mesi invernali, puoi irrobustire la protezione dalla tua caldaia adoperando pannelli in materiale isolante, che abbiano uno spessore di almeno 2 centimetri.
Puoi anche proteggere i tubi dalla formazione di ghiaccio, adoperando materiali isolanti e ignifughi, come lana di roccia o lana di vetro, evitando di utilizzare stracci o coperte che potrebbero peggiorare il problema, se bagnati.
Ovviamente la cosa fondamentale resta la manutenzione regolare, come indicato sul libretto di installazione della tua caldaia: sii preciso e costante e non saltarla, per garantirti il massimo dell’efficienza e l’utilizzo della caldaia in totale sicurezza.
Caldaie a condensazione da esterno: come sceglierle
Quando selezioni una caldaia a condensazione da esterno, è essenziale considerare attentamente due fattori chiave: l’efficienza e la portata.
Per quanto riguarda la potenza della caldaia, sono fattori cruciali la dimensione della tua abitazione e il numero di termosifoni e bagni.
Volendo fornire una stima piuttosto generica, considera che per un appartamento di dimensioni ridotte (meno di 100 mq), soluzioni con una potenza di 24 kW sono ideali, mentre per abitazioni più ampie, una caldaia da 28 kW o superiore potrebbe essere più adatta.
La capacità di generare acqua calda è un aspetto fondamentale, soprattutto per le esigenze quotidiane di una famiglia: la portata della caldaia deve essere adeguata per assicurare un’abbondante fornitura di acqua calda per l’utilizzo in bagno o in cucina.
A nessuno piace trovarsi nel bel mezzo di una doccia fredda, solo perché in un altro bagno qualcuno si sta lavando le mani.
Infine, non dimenticare di valutare l’etichetta energetica della caldaia: l’efficienza energetica è indicata con una classificazione che va da A a D.
In altre parole, se parliamo di una caldaia a condensazione Classe A, stiamo parlando di una caldaia che è in grado di generare più calore utilizzando meno combustibile, riducendo così i costi in bolletta e contribuisce anche a un impatto ambientale inferiore.
Oltre all’efficienza, considera anche il rendimento e la modulazione della caldaia: il rendimento riflette la capacità di convertire il combustibile in calore in modo efficiente, mentre la modulazione indica la capacità di adattare la potenza della caldaia alle condizioni esterne.
Per avere idee più precise circa il dimensionamento della tua caldaia a condensazione la scelta più saggia resta sempre quella di affidarti alla consulenza di un professionista, che valuterà con precisione tutte le variabili e ti fornirà la soluzione più efficiente per la tua casa.
Caldaia a condensazione da esterno: prezzi
Come potrai constatare, facendo una veloce ricerca, i prezzi delle caldaie a condensazione sono molto variabili, poiché moltissimo dipende dalle caratteristiche della caldaia scelta: portata, potenza, classe energetica, ma anche il marchio scelto, influiscono moltissimo sul prezzo finale, a cui dovrai aggiungere il costo dell’installazione.
Le caldaie a condensazione esterne come abbiamo visto, hanno prezzi mediamente più alti, poiché devono garantire maggiore resistenza al freddo e alle intemperie, e hanno un range di prezzo compreso tra i 700 e i 1.400 € circa per una caldaia da 24 kW.
Ricorda sempre che il risparmio immediato non sempre è la strada più proficua: considera sempre le tue esigenze energetiche, la garanzia offerta e l’affidabilità del produttore.
Quali sono i vantaggi principali di una caldaia a condensazione da esterno?
Una caldaia esterna offre la vantaggiosa possibilità di risparmiare spazio all’interno dell’abitazione, essendo installata all’esterno su balconi o terrazzi.
La sua struttura solitamente più isolata contribuisce a una minore rumorosità, riducendo disturbi nell’ambiente circostante.
La sicurezza è migliorata, poiché in caso di perdite di gas, la dispersione è maggiore all’esterno dell’edificio.
Cosa devo considerare prima di optare per una caldaia esterna a condensazione?
Valuta attentamente lo spazio disponibile e se preferisci non sacrificare metri quadrati all’interno dell’abitazione.
Assicurati di rispettare normative e requisiti legali per l’installazione di caldaie esterne.
Considera il clima della tua zona: in ambienti con inverni particolarmente freddi, verifica che la caldaia possa funzionare efficacemente anche a basse temperature.
Ci sono svantaggi nell’uso di una caldaia a condensazione da esterno?
Le caldaie esterne possono richiedere una maggiore manutenzione a causa dell’esposizione agli agenti atmosferici.
Il costo iniziale potrebbe essere leggermente più alto rispetto a modelli per uso interno, considerando l’isolamento e le protezioni aggiuntive necessarie.
Come posso prolungare la vita della mia caldaia a condensazione da esterno?
Effettua regolari operazioni di manutenzione seguendo le indicazioni del manuale d’uso.
Proteggi la caldaia dal freddo eccessivo con box copricaldaia coibentati o altre soluzioni isolanti.
Utilizza kit antigelo per garantire il corretto funzionamento in condizioni di basse temperature.
Consulta un tecnico specializzato in caso di rumori strani o problemi di funzionamento.
