Fotovoltaico da balcone: la guida completa all’energia solare fai da te

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La soluzione del Fotovoltaico da balcone esiste in commercio già da diversi anni, ma, come spesso succede, la tecnologia ci mette un po’ per entrare nelle case delle persone.

Il processo di diffusione di qualsiasi innovazione tra le masse procede sempre per gradi: solitamente il punto di svolta si verifica quando i cosiddetti “early adopters” iniziano ad utilizzare il nuovo strumento e ne parlano alla loro community.

Da quel momento inizia il passaparola che, nel giro di poco tempo, diffonde la tecnologia e i suoi usi.

Più o meno lo stesso processo si è verificato con il fotovoltaico da balcone: è stato il metereologo Luca Mercalli a parlarne sui suoi profili social nel 2022.

Dalla pubblicazione del suo post, si è innescato un circolo virtuoso di curiosità degli utenti, che ha portato un’impennata nelle vendite di kit per l’installazione di pannelli solari sul proprio balcone.

Come spesso accade in questi casi, l’entusiasmo per la novità è stato dilagante.

Questo, se da un lato, ha acceso i riflettori sulle infinite possibilità e soluzioni in ambito di energie rinnovabili, dall’altro ha diffuso opinioni un tantino troppo ottimistiche e poco obiettive. 

L’intenzione di questo articolo non è ovviamente quella di svalutare o denigrare la soluzione del fotovoltaico da balcone, che resta in ogni caso una tecnologia interessantissima, ma vuole aiutarti a comprendere meglio le sue caratteristiche, con l’obiettivo di scoprire se davvero può rappresentare la soluzione ideale per te.

Nei paragrafi che seguono, infatti, ti racconterò le caratteristiche specifiche di questa soluzione, analizzerò i suoi pro e contro e ti fornirò dei consigli che ti saranno utilissimi ai fini di una scelta consapevole.

Partiamo da qui: cos’è il fotovoltaico da balcone

Quando parliamo di impianto fotovoltaico da balcone ci riferiamo generalmente ad alcuni kit presenti sul mercato che consistono in un singolo modulo fotovoltaico collegato ad un microinverter, posizionato nel modulo stesso.

Il micro inverter trasforma l’energia solare prodotta durante le ore diurne in corrente alternata, utilizzabile per il proprio consumo domestico.

Il successo di questa soluzione è sicuramente nella semplicità di installazione: solitamente basta montare il modulo nel luogo desiderato e inserire la spina in una presa di corrente della propria casa.

Questa, però, è un’informazione non del tutto completa. Cerca di non dimenticarla, perché più avanti ti spiegherò qualcosa in più sull’installazione corretta e sicura di un pannello fotovoltaico da balcone. 

Pannello fotovoltaico plug and play, micro fotovoltaico, mini fotovoltaico: una distinzione da non sottovalutare

Quando senti parlare di fotovoltaico da balcone, potrai sentire spesso parlare di “fotovoltaico plug and play”, micro o mini impianto fotovoltaico. 

Sono sinonimi? C’è differenza? 

La simpatica espressione inglese “Plug and Play” può essere tradotta in italiano con “inserisci e gioca” e si riferisce proprio alla semplicità di installazione: si usa generalmente per tutti quei dispositivi che non necessitano di numerosi passaggi per essere pronti all’uso.

Nell’ambito del fotovoltaico indica, appunto, tutte quelle soluzioni che consentono di installare in facilità e sicurezza dei piccoli impianti solari sul proprio tetto o sul proprio balcone.

Si tratta appunto di soluzioni che limitano il costo di installazione, offrendo il vantaggio di un risparmio sull’investimento iniziale.

Va precisato, però, che generalmente sono soluzioni meno performanti dal punti di vista energetico.

A proposito di soluzioni più performanti, se stai cercando altre informazioni per orientarti meglio nella scelta del tuo impianto fotovoltaico, potresti leggere questo articolo!

In questa macro-categoria del fotovoltaico plug and play da balcone possiamo distinguere due categorie:

  • il micro impianto fotovoltaico: un singolo modulo fotovoltaico (talvolta due) che non supera i 350 Watt; 
  • il mini impianto fotovoltaico: generalmente due moduli fotovoltaici che vanno dai 350 agli 800 Watt di potenza. 

Perché molti scelgono il fotovoltaico da balcone: i vantaggi di questa scelta

Un piccolo impianto fotovoltaico da balcone, che sia micro o mini, offre il grandissimo vantaggio di compiere un primo passo verso una maggiore sostenibilità ambientale con un investimento iniziale decisamente più basso, rispetto all’installazione di un impianto fotovoltaico tradizionale. 

Installare un impianto fotovoltaico sul tetto comporta sicuramente una decisione più impegnativa, sia perché prevede un investimento più consistente, sia perché richiede un iter burocratico un pochino più complesso.

Senza contare che in alcuni condomini o in alcune zone non è sempre possibile installare pannelli fotovoltaici sul tetto, magari a causa di vincoli paesaggistici o per l’esistenza di particolari regolamenti condominiali. 

Un micro impianto fotovoltaico da terrazzo o da balcone è pensato proprio per essere installato in maniera facile e veloce, in pochissimo spazio e per far fronte alle esigenze energetiche di un piccolo nucleo familiare, senza dover investire una cifra troppo alta, ma soprattutto evitando alcune incombenze burocratiche o la rinuncia all’energia rinnovabile, a causa di mancanza di spazio sul tetto condominiale.

Come puoi immaginare, l’efficienza energetica non sarà la stessa di un impianto fotovoltaico installato sul tetto di casa, sia per questioni legate all’orientamento del pannello, sia per questioni legate alla grandezza dei pannelli. 

Differenza tra l’impianto fotovoltaico da balcone e l’impianto tradizionale

Fotovoltaico balcone

Con l’installazione di un impianto tradizionale, la scelta del numero e della tipologia di pannelli solari varia in base a una serie di variabili, tra cui l’orientamento del tetto, la località in cui si trova l’abitazione, la quantità di luce disponibile, le esigenze energetiche del nucleo familiare.

Tieni in considerazione che con un impianto tradizionale puoi anche considerare di produrre un surplus energetico da stoccare in batterie, al fine di rendere la tua abitazione il più possibile autosufficiente dal punto di vista energetico.

Qual è il risparmio effettivo con un micro impianto fotovoltaico da balcone

Il costo medio per un singolo modulo fotovoltaico di buona qualità si aggira intorno ai 600-700 €.

Un micro o mini impianto fotovoltaico ti consente di installare uno o due pannelli solari da 350/400 Watt l’uno, per un totale massimo di 800 kW, producendo da 1 a 1,5 kW di energia elettrica al giorno, a seconda della stagione e della quantità di sole disponibile. 

Per darti un’idea del risparmio annuale, considera che con un solo pannello produci mediamente sui 400 – 420 Kw/h annui di energia, poco meno del consumo annuale medio di una lavastoviglie usata 7 – 8 volte a settimana.

Fissando il costo dell’energia elettrica a circa 20 centesimi/kW, il risparmio generato dal tuo pannello solare sarebbe di circa 84 € l’anno.

Se acquisti un singolo modulo da 600 € ammortizzi il tuo piccolo investimento in meno di 8 anni. 

In commercio si stanno diffondendo pannelli fotovoltaici da balcone con accumulo, che consentono di stoccare l’energia prodotta, per consentirti di ridurre i consumi in bolletta anche in assenza di sole.

L’installazione di un impianto fotovoltaico sul balcone in totale sicurezza ed efficienza

Se parliamo di installazione di un impianto fotovoltaico da balcone, il processo risulta in sé molto semplice: di solito il kit contiene tutti i componenti necessari per il corretto funzionamento del pannello.

Basta montare gli appositi supporti al balcone, inserire la spina nella presa domestica e il gioco è fatto.

Almeno in teoria.

Nella pratica, ci sono almeno due aspetti fondamentali da tenere in considerazione prima di installare un pannello fotovoltaico sul tuo balcone: il primo è la sicurezza, il secondo è l’esposizione del pannello solare. 

Buonsenso, in primis: anche sul balcone il fotovoltaico va installato in sicurezza

Quando si dice “Pannelli fotovoltaici Plug and play”, l’idea che corre per la mente è quella di inserire una spina nella presa ed aver completato l’installazione.

In realtà, prima di inserire quella presa, andrebbe fatto qualche passaggio in più.

Ora ti spiego brevemente perché.

Come già saprai, la nostra corrente elettrica viaggia lungo dei cavi e nel suo passaggio genera sempre delle dispersioni termiche.

In altre parole, produce calore. 

Questo calore viene trasmesso al cavo che sta trasportando l’elettricità, generando un surriscaldamento.

L’energia elettrica di solito passa nel cavo in base allo spessore di quest’ultimo: in linea generale, più il cavo è grande, più corrente elettrica può passare.

Se, però, passa troppa energia elettrica attraverso un cavo troppo piccolo, questo potrebbe surriscaldarsi eccessivamente, al punto da causare addirittura un incendio.

Parliamo ovviamente di rischio molto basso, ma dal momento che è in ballo la tua sicurezza domestica, è importante sapere che la corretta installazione del tuo pannello fotovoltaico da balcone richiede un po’ di attenzione in più del semplice “inserire la spina”.

Una cosa fondamentale per evitare rischi è accertarti di collegare l’impianto ad una spina dedicata, di cui conosci la sezione e i carichi.

Per lo stesso motivo, è molto importante è evitare di mettere i pannelli in serie o di attaccarli sulla stessa ciabatta, sempre per evitare il rischio di surriscaldamento.

Una corretta collocazione del pannello fotovoltaico sul balcone è fondamentale

Pannello fotovoltaico balcone

Il concetto è molto semplice: la quantità di energia elettrica prodotta dal pannello solare dipende dalla quantità di sole a cui questo è esposto.

Per questo, la migliore collocazione dei pannelli solari sarebbe a sud, per permettere al pannello di ottenere la più lunga esposizione solare, con un’inclinazione di 45 gradi. 

Nella procedura di installazione del tuo pannello all’interno di un condominio, potresti essere vincolato sia dalla collocazione del balcone della tua abitazione, sia da regolamenti condominiali, che magari per questioni di decoro dell’edificio impongono la collocazione di pannelli in balconi meno a vista.

Questo può comportare una minore esposizione solare e quindi una minore produzione di energia.

Valuta accuratamente l’esposizione dei tuoi balconi: se sono colpiti dalla luce del sole per poche ore al giorno, un balcone fotovoltaico potrebbe non essere la soluzione ottimale per te. 

Permessi e burocrazia: cosa è necessario per installare un impianto fotovoltaico da balcone

Una delle cose che si sente spesso dire sul fotovoltaico da balcone è questa:

“Non richiede particolari permessi per essere installato”.
Ma è proprio così?

In realtà, la questione è leggermente più articolata, poiché molto dipende dalla potenza del modulo solare che verrà installato.

La burocrazia legata alla parte elettrica

Fondamentale è comunicare al gestore elettrico l’installazione del pannello fotovoltaico.

Questo perché, quando installiamo anche solo un pannello fotovoltaico, da consumatori di energia diventiamo produttori di energia.

  • Se installi un pannello fotovoltaico fino a 350 W, te la cavi con la semplice comunicazione al tuo gestore elettrico;
  • Se installi un impianto da 350 a 800 W, oltre alla comunicazione, è necessaria la dichiarazione di conformità, che attesti che l’impianto è stato installato in conformità con le normative, le regolamentazioni e le specifiche tecniche stabilite dalle autorità competenti

Le autorizzazioni per l’installazione

L’installazione di pannelli solari sul balcone è considerata un intervento di edilizia libera nella maggior parte dei casi, il che significa che non dovrai passare attraverso un labirinto di permessi e autorizzazioni. 

Tuttavia, ci sono comunque alcune procedure da seguire.

Innanzitutto, dovrai presentare una “comunicazione preventiva” all’amministratore del condominio, se vivi in un condominio. Tieni presente che l’approvazione degli altri condomini è essenziale. Un’assemblea condominiale deve autorizzare l’installazione per evitare controversie legate all’aspetto estetico del palazzo. 

Se stai pensando, ad esempio, di coprire l’intera facciata del tuo terrazzo con pannelli solari, potresti infastidire i vicini. Lo stesso vale se vivi in un’area soggetta a vincoli paesaggistici, in cui il Comune deve intervenire.

In sintesi, per i pannelli solari da balcone fino a 800 W,la procedura è abbastanza semplificata. Tra i documenti richiesti vi sono:

  • Documento di identità;
  • Documento di conformità rilasciato dal produttore;
  • Comunicazione preventiva ai condomini o all’amministratore;
  • Comunicazione unica ARERA al distributore di energia.

Come puoi notare, anche per l’installazione di un semplice pannello fotovoltaico da balcone, la noiosa parte burocratica è, sì, molto semplificata, ma non del tutto assente.

Cos’è il fotovoltaico da balcone?

Il fotovoltaico da balcone si riferisce a kit disponibili sul mercato che consistono in un singolo modulo fotovoltaico collegato a un microinverter, posizionato nel modulo stesso. Questi kit consentono di generare energia solare sul proprio balcone e convertirla in corrente alternata per l’uso domestico.

Qual è la differenza tra “fotovoltaico plug and play,” “micro fotovoltaico,” e “mini fotovoltaico”?

Questi termini spesso sono sinonimi e si riferiscono a soluzioni di piccoli impianti solari facili da installare. Tuttavia, è possibile fare una distinzione tra di loro:

“Fotovoltaico plug and play” si riferisce a soluzioni che richiedono pochi passaggi per essere pronti all’uso.
“Micro impianto fotovoltaico” generalmente consiste in un singolo modulo fotovoltaico che non supera i 350 Watt.
“Mini impianto fotovoltaico” di solito comprende due moduli fotovoltaici con una potenza da 350 a 800 Watt.

Quali sono i vantaggi dell’installazione di un impianto fotovoltaico da balcone?

I vantaggi dell’installazione di un piccolo impianto fotovoltaico da balcone includono:

– Un investimento iniziale più basso rispetto a un impianto tradizionale.
– Una procedura di installazione semplificata e più veloce.
– Una maggiore sostenibilità ambientale.
– La possibilità di iniziare a produrre la tua energia rinnovabile senza dover affrontare complessi iter burocratici.

Qual è il risparmio effettivo con un micro impianto fotovoltaico da balcone?

Con un solo pannello da 350/400 Watt puoi produrre circa 1 a 1,5 kWh di energia elettrica al giorno, a seconda della stagione e dell’esposizione solare. Questo può tradursi in un risparmio annuale di circa 84 €, assumendo un costo medio di energia elettrica di circa 20 centesimi per kWh. Un modulo fotovoltaico da balcone da 600 € può ammortizzare il tuo investimento in meno di 8 anni.

Quali autorizzazioni e permessi sono necessari per installare un impianto fotovoltaico da balcone?

La procedura burocratica per l’installazione di un piccolo impianto fotovoltaico da balcone è semplificata ma non completamente priva di autorizzazioni. I documenti richiesti possono includere il documento di identità, il documento di conformità rilasciato dal produttore, una comunicazione preventiva ai condomini o all’amministratore (se applicabile), e una comunicazione unica ARERA al distributore di energia. Inoltre, l’approvazione degli altri condomini è spesso essenziale quando si vive in un condominio.

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