Come scegliere un impianto fotovoltaico su misura per te

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Se stai valutando l’installazione di un impianto fotovoltaico per soddisfare le tue esigenze energetiche, sei sicuramente sulla buona strada per ottenere un risparmio economico sui consumi domestici.

Oltre a questo, la tua scelta avrà un impatto considerevole sull’ambiente: pensa che, stando ad uno studio condotto dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), le emissioni di anidride carbonica (CO2) per kWh di elettricità prodotta da fonti solari sono circa 13 volte inferiori rispetto all’elettricità prodotta da centrali termoelettriche a carbone.

Un altro studio condotto dalla European Photovoltaic Industry Association (EPIA) ha calcolato che un impianto fotovoltaico medio di 1 kWp (kilowatt-pico) evita l’emissione di circa 500 kg di CO2 all’anno. Questo significa che, considerando la vita media di un impianto fotovoltaico di 25 anni, l’impianto evita l’emissione di circa 12.500 kg di CO2 durante la sua vita.

Insomma, stai valutando un grande, importante passo.

Come in tutte le situazioni in cui si prendono scelte che apportano cambiamenti, è normale avere dubbi e tentennamenti.

Se, ad esempio, ti stai chiedendo quali fattori considerare nella scelta del tuo impianto fotovoltaico, non sei sicuramente solo: ogni giorno, infatti, migliaia di persone cercano su siti come questo informazioni per sciogliere i numerosi dubbi che sorgono di fronte ad una tematica così nuova e complessa.

Il fatto positivo è che se giunto nel posto giusto, perché in questo articolo ti indicheremo in maniera chiara e semplice quali fattori tenere in considerazione nella scelta del tuo impianto fotovoltaico.

Le giuste domande per scegliere correttamente il proprio impianto fotovoltaico

Una cosa importante da comprendere è che la grandezza dell’impianto fotovoltaico e le sue caratteristiche dipendono per la gran parte dalle esigenze energetiche dell’abitazione e dalla sua posizione geografica.

Le caratteristiche specifiche dei pannelli solari e le tecnologie, più o meno nuove, adoperate nella costruzione dei pannelli, oltre ad influenzare la grandezza complessiva dell’impianto, hanno enorme impatto anche sui costi di installazione: va da sé che più nuovi, efficienti e costosi saranno i pannelli, più alti saranno i costi dell’intero impianto.

Oltre ad una valutazione della grandezza dell’impianto e del tuo fabbisogno energetico, bisogna valutare la fattibilità dell’impianto. In altre parole, sono fondamentali da valutare: la grandezza dell’immobile, lo spazio effettivamente disponibile per l’installazione, l’accessibilità, l’orientamento e l’esposizione del tetto.

In fase iniziale, sarebbe d’uopo anche avere un’idea del limite massimo di spesa che si può sostenere, tenendo in considerazione le varie agevolazioni regionali ed il risparmio economico che si ottiene nel lungo periodo.

come scegliere un impianto fotovoltaico
Photo Credit: Los Muertos Crew

Visto che l’ideale in questi casi è procedere con ordine e semplicità, di seguito di proponiamo una lista sintetica di domande utili in fase iniziale, cioè quando ancora non si hanno le idee chiare sulle proprie esigenze e sulle varie soluzioni disponibili.

Se hai già fatto questo step, puoi procedere direttamente al paragrafo successivo.

  • Quanta energia elettrica si consuma in casa? Per avere un’idea più precisa, affidati alle bollette energetiche degli ultimi mesi e procedi con una stima del consumo medio.
  • Quanto spazio è disponibile per l’installazione dell’impianto? Dispongo di un tetto o di un’area esterna sufficientemente grande e priva di ombreggiamenti per l’installazione dei pannelli solari?
  • Quali sono l’orientamento e l’inclinazione del tetto? Questo dato può essere utile nella tua valutazione: un tetto esposto a sud e con un’inclinazione di circa 30 gradi è considerato la soluzione ideale per massimizzare la produzione di energia solare.
  • Qual è il budget a disposizione? Ho già un’idea delle spese che dovrò affrontare e delle diverse opzioni disponibili?
  • Quali sono le normative e le agevolazioni fiscali della mia regione per l’installazione dell’impianto fotovoltaico? Verifica le normative locali e le agevolazioni fiscali previste per l’installazione di un impianto fotovoltaico.
  • Quale è il livello di efficienza energetica degli apparecchi domestici che possiedo? Ricorda che l’efficienza energetica degli apparecchi di cui disponi fa la differenza nel consumo di energia elettrica e nella massimizzazione del risparmio energetico.

Come scegliere i pannelli solari più adatti alle proprie esigenze

Tra le domande del paragrafo precedente, probabilmente quella sul budget disponibile ti ha messo un po’ in crisi, poiché sono diverse le opzioni disponibili e può sembrare complicato districarsi tra varie specifiche tecniche.

Il costo finale del tuo impianto fotovoltaico, infatti, dipenderà anche dalla tecnologia dei panelli solari impiegati.

Oggi esistono soluzioni anche molto smart ed economiche, che rendono il fotovoltaico alla portata di tutti: pensa, ad esempio, alla possibilità di installare in totale autonomia uno o due pannelli fotovoltaici sul tuo balcone.

Non ci avevi ancora pensato? Leggi il nostro articolo sul fotovoltaico da balcone!

Per cercare di darti una cornice di riferimento, senza complicarti troppo la vita, in questa sede ci limiteremo ad una semplice distinzione tra panelli solari tradizionali e pannelli fotovoltaici ad alta efficienza, poiché si tratta delle due soluzioni che ricoprono una casistica più varia e, per questo, sono tra le più diffuse ed utilizzate.

I pannelli solari tradizionali sono generalmente realizzati con celle solari a base di silicio monocristallino o policristallino, che presentano un’efficienza compresa tra il 15% e il 20%. Questi pannelli sono più economici rispetto ai pannelli ad alta efficienza, ma richiedono una superficie maggiore per produrre la stessa quantità di energia elettrica.

I pannelli solari ad alta efficienza, invece, utilizzano tecnologie più avanzate come celle solari a strato sottile o celle solari ad alta efficienza a tripla giunzione. Questi pannelli possono raggiungere un’efficienza del 20-25%, ovvero una maggiore produzione di energia utilizzando meno spazio, ma sono generalmente più costosi rispetto ai pannelli tradizionali. Sono indicati per garantire una buona efficienza energetica in luoghi con condizioni meteo nebbiose e scarse condizioni di luminosità ambientale.

Se, quindi, vivi in una località dove il sole non è una certezza, i pannelli solari ad alta efficienza potrebbero rappresentare la soluzione più adatta nella scelta del tuo impianto fotovoltaico.

Di seguito di forniamo una stima di costi, confrontando due tipologie di abitazione (una casa piccola e una più grande) e le due tipologie di pannelli che ti abbiamo appena menzionato:

  • Per una casa piccola (circa 80-100 mq), l’installazione di un impianto fotovoltaico di 3 kW potrebbe costare circa 6.000-8.000 euro, comprensivo di materiali e costi di installazione.
  • Per una casa grande (circa 200-250 mq),  l’installazione di un impianto fotovoltaico di 6 kW potrebbe costare circa 12.000-16.000 euro, comprensivo di materiali e costi di installazione.

Ovviamente, l’installazione di un impianto fotovoltaico su una casa grande avrà un costo maggiore rispetto a quella su una casa piccola, poiché richiederà l’installazione di un impianto di dimensioni maggiori. Tuttavia, il costo per kW potrebbe risultare mediamente più basso, dal momento che, in proporzione, i costi di progettazione, installazione e manutenzione sono distribuiti su un numero maggior di kW.

Anche la scelta tra pannelli solari tradizionali e pannelli solari ad alta efficienza può avere un impatto significativo sui costi dell’installazione. I pannelli solari ad alta efficienza sono generalmente più costosi, ma possono produrre più energia utilizzando meno spazio, il che potrebbe rendere l’investimento più redditizio nel lungo termine.

Se si sceglie di utilizzare pannelli solari ad alta efficienza, i costi potrebbero aumentare, ma aumenterà anche la produzione di energia. Inoltre puoi considerare l’utilizzo di una pompa di calore per abbassare aumentare l’efficienza energetica per il riscaldamento della casa.

In generale, è sempre consigliabile richiedere preventivi a più fornitori e confrontarli attentamente per trovare l’opzione migliore in base alle proprie esigenze e budget.

Approfondimento: tutto sui pannelli solari (spiegato facile)

Come scegliere un impianto fotovoltaico su misura per te come scegliere un impianto fotovoltaico.1 Fotovoltaico

Com’è fatto un pannello solare?

Alcune cose sembrano complesse da capire, finché non si compie quel piccolo passo che conduce un po’ più a fondo nell’argomento.

Stiamo per spiegarti, anzi per semplificarti, una cosa che sarebbe indubbiamente più complessa.

Ma noi desideriamo rendere semplice l’argomento, per permetterti di capire cosa c’è dietro, anzi dentro, un pannello solare.

Perché questo?

In un vecchio film di Aldo Giovanni e Giacomo, Giovanni dice la seguente battuta: 

“Chi sa fare sa capire!”

La citazione fa sorridere, ma nella realtà, quando comprendiamo meglio il funzionamento di qualcosa, riusciamo poi a capire meglio tutto quello che ruota intorno all’argomento.

Nel caso specifico: comprendere come funziona un pannello solare, sarà indubbiamente utile per capire come anche una piccola variazione nella tecnologia può apportare un considerevole cambiamento nell’efficienza dell’intero impianto fotovoltaico.

Partiamo da un semplice principio: tutta la materia intorno a noi è costituita da atomi, composti da un nucleo centrale elettricamente positivo e degli elettroni che orbitano attorno ad esso. 

Gli elettroni sono fondamentali per l’elettricità, in quanto è il loro movimento all’interno di un cavo che produce la corrente elettrica.

I pannelli fotovoltaici sono costituiti da celle solari, ciascuna formata da diversi strati con funzioni specifiche: quando un raggio di sole colpisce una cella solare, attraversa strati di vetro trasparente e antiriflettente, raggiunge una griglia metallica conduttrice e infine i due strati di silicio.

Non solo silicio: i vari tipi di pannelli solari

Il silicio è un elemento cruciale nel funzionamento dei pannelli fotovoltaici: un atomo di silicio ha quattro elettroni nella sua struttura esterna, e questi possono formare legami con altri atomi di silicio. 

Tuttavia, aggiungendo piccole quantità di impurità di fosforo o boro al silicio, è possibile creare strati di silicio di tipo n e di tipo p, con elettroni in più o in meno rispetto al silicio puro. Quando i due tipi di silicio vengono messi a contatto, gli elettroni in più del silicio di tipo n riempiono le buche del silicio di tipo p, generando una separazione delle cariche e creando una differenza di potenziale tra gli strati.

Quando una particella di luce colpisce un elettrone nello strato di silicio di tipo n, gli conferisce energia, spostandolo nello strato di silicio di tipo p. L’elettrone, per riunirsi alla sua buca, passa attraverso il filo e crea il flusso di elettroni che genera la corrente elettrica.

Come avrai capito, l’efficienza del pannello solare dipende moltissimo dal materiale in cui è realizzato. 

Oltre al silicio, utilizzato per i pannelli solari monocristallini e policristallini, vengono utilizzati anche altri materiali semi-conduttori, come come il tellururo di cadmio (CdTe), il seleniuro di rame-indio-gallio (CIGS) o il diseleniuro di rame (CIS), impiegati, ad esempio, nel pannelli solari a film sottile, che hanno il grande vantaggio di essere più leggeri e flessibili rispetto ai classici pannelli in silicio.

Altri materiali per pannelli solari, sono il perovskite e il silicio amorfo, ma queste tecnologie sono ancora in fase di sviluppo e non sono ancora ampiamente utilizzate su larga scala.

Ombreggiatura e inclinazione del tetto: come massimizzare l’efficienza del tuo impianto fotovoltaico

L’ombreggiatura e l’orientamento del tetto sono fattori critici, che ti consigliamo di valutare attentamente all’atto dell’installazione, in quanto possono influenzare significativamente l’efficienza e la produzione energetica del tuo impianto fotovoltaico. Nello specifico, l’ombreggiatura può avere un impatto negativo sulla produzione di energia, poiché anche una piccola area ombreggiata su un pannello può ridurne l’efficienza complessiva. Questo perché i pannelli fotovoltaici sono collegati in serie o in parallelo, e l’ombreggiatura su uno di essi può influenzare l’intera stringa di pannelli.

Cerca, quindi, di installare l’impianto in aree con minima ombreggiatura durante le ore di picco solare. Evita alberi, edifici o altre strutture che potrebbero causare ombre.

L’orientamento del tetto, invece, influisce sulla quantità di energia prodotta. In generale, i pannelli solari dovrebbero essere orientati verso sud o verso nord per massimizzare l’irradiazione solare.

Quanto costa un impianto fotovoltaico?

Come puoi immaginare, è impossibile fornire una stima dei costi precisa, poiché moltissimo dipende dal tipo di impianto, dalle esigenze specifiche, dalle caratteristiche dell’immobile dove sarà installato l’immobile, dalle condizioni ambientali.

Tuttavia, volendo fornirti una stima indicativa dei costi di un impianto fotovoltaico, che includa sia il prezzo di acquisto e installazione che vari altri elementi essenziali per la connessione alla rete elettrica, si stima un costo medio di circa 12.000 euro per un impianto fotovoltaico.

Tieni presente che ogni singolo pannello ha un prezzo di circa 1.500 euro al kW, cui va aggiunta un’aliquota IVA del 10%. Per esempio, un impianto da 3 kW costerebbe circa 4.500 euro per i pannelli, a cui vanno aggiunti i costi dell’inverter, un componente cruciale che converte la corrente continua, che si aggirano intorno ai 1.500 euro. I costi di installazione si aggirano intorno ai 2.500 euro, a cui devi aggiungere le spese relative ai cavi e ai supporti necessari, sommando altri 2.500 euro circa. Questo porta al totale dei 12.000 euro di cui abbiamo parlato poco fa.

Non dimenticare di aggiungere a questi costi le spese per l’allacciamento alla rete elettrica e la distanza dalla cabina di trasformazione: per il collegamento alla rete, l’importo dipende dalla potenza dell’impianto e solitamente è sui 100 euro per potenze inferiori a 50 kW, mentre i costi per coprire la distanza con la cabina di trasformazione variano, da un minimo di 185 euro per distanze sotto i 200 metri fino a circa 2.000 euro per distanze superiori a 1.200 metri.

Se vuoi risparmiare e stai valutando l’ipotesi di costruire un impianto fotovoltaico fai da te, leggi questo articolo!

Quanto dura un impianto fotovoltaico?

La durata prevista di un impianto fotovoltaico dipende principalmente dalla qualità dei materiali utilizzati e dalla cura con cui è stato installato. In generale, i pannelli solari di buona qualità hanno una vita operativa di almeno 25-30 anni, anche se le garanzie dei pannelli per si aggirano intorno ad un periodo di 20-25 anni. 

Ai fini di una lunga durata dell’impianto fotovoltaico è fondamentale la manutenzione, di cui parliamo nel paragrafo seguente.

Non dimenticare di valutare la manutenzione dell’impianto fotovoltaico

Per avere una visione completa nella scelta del tuo impianto fotovoltaico, quando scegli il tuo impianto fotovoltaico, due aspetti da considerare sono, senza dubbio, la manutenzione e la durata dell’impianto.

Come scegliere un impianto fotovoltaico su misura per te come scegliere un impianto fotovoltaico 2 Fotovoltaico

Se ti stai chiedendo: 

“Quanto sarà onerosa e dispendiosa, in termini di tempo, la manutenzione del mio impianto fotovoltaico?”

Puoi stare tranquillo: i pannelli solari richiedono poca manutenzione e sono progettati per durare decenni, cosa che contribuisce a rendere l’investimento sostenibile ed economicamente vantaggioso.

Cosa fare per assicurarti che il tuo impianto duri tanti anni senza darti problemi?

La manutenzione degli impianti fotovoltaici è generalmente semplice e richiede solo interventi periodici di pulizia e ispezione. 

Partiamo dal presupposto che i pannelli solari sono progettati per essere installati all’esterno ed essere esposti alle intemperie: essere solidi e resistenti è il requisito minimo per essere messi in commercio.

Per pulire le celle, al fine di rimuovere lo sporco e la polvere, sono sufficienti pochi passaggi con acqua e detergenti delicati. 

Se proprio vuoi assicurarti il massimo, esistono sistemi di pulizia automatici, ma questi sono utilizzati generalmente per impianti molto grandi.

Un’abitudine sana, per garantire una lunga vita al proprio impianto, è quella di sottoporlo ad ispezioni regolari, controllando visivamente i pannelli solari per verificare che non vi siano danni fisici o problemi di cablaggio.

Oltre al monitoraggio ad occhio, ti consigliamo di monitorare periodicamente l’efficienza dell’impianto per rilevare eventuali diminuzioni delle prestazioni, che potrebbero essere causate da cavi danneggiati o altre problematiche. 

Esistono sistemi di monitoraggio in tempo reale che consentono di seguire costantemente le prestazioni dell’impianto e di rilevare tempestivamente eventuali anomalie.

Gli inverter, che trasformano l’energia prodotta dai pannelli in elettricità utilizzabile, hanno una durata prevista leggermente inferiore rispetto ai pannelli  e andrebbero sostituiti dopo circa 10-15 anni

Approfitta degli incentivi regionali e delle agevolazioni fiscali

A proposito di spese e budget, una cosa da tenere in considerazione, quando si è nella fase della scelta del proprio impianto fotovoltaico, è sicuramente l’accesso ad incentivi ed agevolazioni regionali.

In Italia puoi approfittare di incentivi e sgravi fiscali, che rappresentano un’importante misura per stimolare i consumatori a scegliere le energie rinnovabili.

Le misure previste cambiano in base alla Regione, ma in linea generale con agevolazioni come “Conto Termico” è possibile usufruire di un incentivo economico sotto forma di rimborso per l’installazione di impianti fotovoltaici e termici, in base alla potenza dell’impianto e alla classe energetica dell’edificio. Inoltre, è possibile ottenere anche una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici, fino a un massimo di 96.000 euro.

Se vuoi documentarti con maggiore precisione a riguardo, ti consigliamo di farlo utilizzando i principali canali informativi, che di seguito di elenchiamo:

  • Ministero dello Sviluppo Economico: trovi tutte le informazioni sulle agevolazioni fiscali e le detrazioni previste per l’installazione di impianti fotovoltaici.
  • Agenzia delle Entrate: fornisce informazioni sulle detrazioni fiscali e i bonus previsti per l’installazione di impianti fotovoltaici.
  • ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile): fornisce informazioni sulle agevolazioni fiscali e le modalità di accesso ai finanziamenti per l’efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Infine, ti ricordiamo che esistono numerose associazioni di settore che possono aiutarti a trovare informazioni sulle agevolazioni fiscali.

Nel dubbio, ricorda che un professionista esperto saprà consigliarti anche sulle modalità di accesso a finanziamenti e contributi previsti per l’installazione di un impianto fotovoltaico.

Ultimi consigli utili per la scelta del tuo impianto fotovoltaico

Dopo aver ponderato le tue esigenze energetiche e logistiche e dopo aver valutato il costo dell’investimento, ci sono altre cose che potrebbero fare la differenza, se stai valutando tra più alternative.

Di seguito, ti lasciamo sei consigli utili:

  • Valuta attentamente la qualità dei materiali utilizzati: è importante scegliere un impianto fotovoltaico realizzato con materiali di qualità, in modo da garantire una lunga durata e un’efficienza ottimale nel tempo.
  • Accertati della garanzia offerta dal produttore: è importante anche la garanzia sia adeguata ai materiali e sull’efficienza dell’impianto.
  • Considerare che l’efficienza dell’impianto dipende anche dall’orientamento e dall’inclinazione del tetto.
  • Valutare la possibilità di utilizzare accumulatori: l’utilizzo di accumulatori permette di immagazzinare l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico per utilizzarla quando necessario, riducendo così il consumo di energia elettrica dal gestore nazionale.
  • Affidati a professionisti del settore per essere sicuro di ottenere un’installazione sicura ed efficace e per ottenere consigli personalizzati sulla scelta dell’impianto più adatto alle tue   esigenze.

Domande & Risposte su come scegliere un impianto fotovoltaico

Quali sono i vantaggi di installare un impianto fotovoltaico?

L’installazione di un impianto fotovoltaico consente di risparmiare denaro sui consumi energetici domestici e ha un impatto positivo sull’ambiente riducendo le emissioni di CO2.

Quali sono i fattori da considerare nella scelta di un impianto fotovoltaico?

È importante valutare le esigenze energetiche dell’abitazione, lo spazio disponibile per l’installazione, l’orientamento e l’inclinazione del tetto, il budget a disposizione, le normative e le agevolazioni fiscali regionali e l’efficienza energetica degli apparecchi domestici.

Quali sono le tecnologie dei pannelli solari disponibili?

I pannelli solari tradizionali sono realizzati con celle solari a base di silicio monocristallino o policristallino, mentre i pannelli solari ad alta efficienza utilizzano tecnologie avanzate come celle solari a strato sottile o celle solari ad alta efficienza a tripla giunzione.

Quali sono i costi dell’installazione di un impianto fotovoltaico?

I costi dipendono dalla dimensione dell’impianto e dalle tecnologie dei pannelli solari scelti. Ad esempio, per una casa piccola, un impianto fotovoltaico di 3 kW potrebbe costare circa 6.000-8.000 euro, mentre per una casa grande, un impianto di 6 kW potrebbe costare circa 12.000-16.000 euro.

Quali sono gli incentivi disponibili per l’installazione di un impianto fotovoltaico in Italia?

In Italia, ci sono incentivi e agevolazioni regionali come il “Conto Termico” che offre un rimborso per l’installazione di impianti fotovoltaici, oltre a detrazioni fiscali del 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 96.000 euro.

Quali sono alcuni consigli per la scelta di un impianto fotovoltaico?

È consigliabile valutare la qualità dei materiali utilizzati, la garanzia offerta dal produttore, l’orientamento e l’inclinazione del tetto, la possibilità di utilizzare accumulatori per immagazzinare l’energia prodotta e consultare professionisti del settore per un’installazione sicura ed efficace.

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