Pannello fotovoltaico e grandine: come proteggere il tuo impianto

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Il Pannello fotovoltaico e la grandine, se ci pensi bene, rappresentano due facce opposte della stessa medaglia.

Partiamo con un dato di fatto: a luglio 2023, a seguito di eventi climatici che potremmo definire straordinari, sia per la loro portata, che per la stagione dell’anno in cui si sono verificati, molti pannelli fotovoltaici sono stati irrimediabilmente danneggiati dalla grandine.

Questi fenomeni hanno messo in evidenza un bel problema, che riguarda la resistenza dei pannelli fotovoltaici agli eventi climatici estremi. 

In altre parole, a seguito di numerosissime segnalazioni che riguardavano impianti fotovoltaici distrutti dalla grandine, si sono accese varie questioni sulla possibilità di dover rendere in futuro i pannelli fotovoltaici a prova di eventi metereologici straordinari.

Oltre a questo, si sono accesi i riflettori sull’importanza delle polizze assicurative per la protezione del proprio impianto fotovoltaico dalla grandine e da altri fenomeni atmosferici non prevedibili.

Proprio questo sarà l’argomento che troverai nei paragrafi che seguono.

Nello specifico, ti spiegheremo quale tipo di eventi a atmosferici mette a rischio l’incolumità dei tuoi pannelli fotovoltaici, quali possono essere i pannelli fotovoltaici più resistenti, in caso di grandinata molto forte e quali possono essere le soluzioni per arginare o almeno contenere il problema!

Fotovoltaico e Grandine: perché sono due facce della stessa medaglia

Una delle frasi più inflazionate di sempre? Eccola:“Non esistono più le mezze stagioni”. 

In effetti, anche se tali immagini, spesso trasformate in divertenti meme, fanno sorridere, racchiudono un’amara verità: gli eventi climatici estremi aumentano di anno in anno.

Quando parliamo di eventi climatici estremi, parliamo di eventi che si manifestano con caratteristiche che discostano fortemente da eventi climatici nella media: possono essere singolari per l’intensità o per gravità e possono essere legati al tempo, quando sono di breve durata, o al clima, quando si protraggono più a lungo.

Le famose grandinate, con chicchi di ghiaccio sostituiti da vere e proprie sfere di ghiaccio della dimensione di una palla da tennis, sono l’esempio calzante di eventi climatici estremi legati al tempo; mentre, nel secondo caso, l’esempio tipico può essere quello della siccità causata dall’assenza di piogge per lungo tempo. 

Si tratta, in effetti, di fenomeni che stiamo sperimentando con frequenza sempre maggiore: ad informarci di tale situazione è proprio Legambiente, che da gennaio a luglio 2022, ha documentato in Italia ben 132 eventi climatici estremi nell’ambito dell’Osservatorio Città-Clima, il numero più alto degli ultimi dieci anni.

La gravità di questi fenomeni è legata al fatto che hanno sempre delle conseguenze molto serie, sia nell’immediato, con danni a persone, abitazioni e veicoli, sia nel lungo periodo, poiché talvolta le comunità impiegano un bel po’ di tempo per riprendersi, con conseguenti danni economici.


Gli eventi climatici estremi dipendono dal cambiamento climatico

Pannello fotovoltaico grandine

Valutare con precisione il rischio di eventi meteorologici estremi e comprenderne il legame con i cambiamenti climatici è essenziale per proteggere il maggior numero di persone e comunità in futuro, ma soprattutto per attuare dei comportamenti che permettano di ridurre concretamente l’impatto dell’uomo sull’ambiente.

Il cambiamento climatico ha un impatto significativo sulla probabilità e sulla gravità degli eventi meteorologici estremi, e questo impatto varia a seconda del tipo di evento: un clima in evoluzione, come quello degli ultimi anni, può portare a cambiamenti nella frequenza, nell’intensità, nell’area di diffusione, nella durata e nella tempistica degli eventi climatici e meteorologici, portando a eventi estremi senza precedenti. 

Qui entra in gioco il concetto di “mitigazione”, che comprende azioni volte a ridurre le emissioni di gas serra nell’atmosfera, affrontando così la radice del problema. 

Come fa la grandine a danneggiare i pannelli fotovoltaici

Entriamo nel vivo del discorso e ti spieghiamo come fa la grandine a danneggiare i pannelli fotovoltaici.

Innanzitutto, è da precisare una cosa fondamentale: le grandinate che hanno distrutto numerosi pannelli solari durante il mese di luglio 2023 erano di una portata spaventosa.

Non parliamo di una classica grandinata con chicchi di ghiaccio del diametro di 1 o massimo 2 centrimetri, ma di pezzi di ghiaccio della dimensione di una pallina da tennis, che si abbattevano su case, veicoli e naturalmente pannelli fotovoltaici. 

Il fatto che i pannelli fotovoltaici rotti dalla grandine siano stati numerosi fornisce un dato che permette di comprendere la gravità del fenomeno.

Considera che un pannello fotovoltaico, per essere messo in produzione ed essere considerato a norma, deve rispettare dei requisiti molto rigidi: uno di questi, stabilito dalla norma CEI 61215, fissa a 3,2 millimetri lo spessore della lastra di vetro temperato che protegge le celle solari. 

Del resto, fino ad oggi, la stessa normativa prevede dei test di resistenza anti-grandine dei pannelli, la cui resistenza viene provata con sfere del diametro di circa 25mm lanciate a velocità anche di 80 km/h: un test che, in assenza di fenomeni straordinari come quelli dei mesi scorsi, poteva sembrare anche fin troppo intransigente!

Eppure, gli eventi metereologici estremi e l’intensificarsi della loro frequenza spinge ad una riflessione sul futuro dei pannelli solari e sulla possibilità che siano sottoposti a test ancora più rigidi. 

Fotovoltaico e grandine: cosa succede se l’impatto è violento

Fotovoltaici grandine

Il pannello fotovoltaico è fatto per resistere alle più disparate condizioni atmosferiche.

Per questo è formato da vari strati:  lo strato anteriore è costituito da vetro temperato trasparente che protegge i componenti interni del pannello fotovoltaico dagli agenti atmosferici, come pioggia, neve e grandine. Questo strato è progettato per essere altamente trasparente e per consentire al massimo della luce solare di penetrare nel pannello.

Lo spessore di questo strato, che come ti abbiamo accennato è fissato a 3,2 millimetri, consente il giusto compromesso tra leggerezza complessiva del pannello, resistenza e capacità dei raggi solari di penetrare all’interno delle celle solari.

Quando la grandine colpisce violentemente il pannello solare, questo vetro di protezione si danneggia o si rompe, facendo penetrare acqua all’interno dei circuiti, che possono smettere di funzionare o diventare meno performanti: un pannello solare danneggiato da grandine può essere fino al 50% meno efficiente.

Grandine su pannelli fotovoltaici: i danni invisibili

Quindi, i pannelli fotovoltaici sono sviluppati, testati e prodotti per resistere anche alla grandine.

Tuttavia, un evento fuori dal comune può danneggiare il tuo pannello solare sia in maniera visibile, che in maniera invisibile: non ti aspettare necessariamente ammaccature vistose, ma anche piccole crepe sulla superficie del vetro dei pannelli solari possono avere un impatto significativo sul funzionamento dell’intero impianto.

La grandine potrebbe addirittura creare crepe che si nascondono alla vista, o danni ai telai e ai collegamenti elettrici: piccole imperfezioni che, se all’inizio possono apparire innocue, nel tempo possono causare perdite, anche notevoli, in termini di efficienza energetica.

Una crepa invisibile, per esempio, potrebbe lentamente cedere alle infiltrazioni d’acqua, causando l’ossidazione dei delicati componenti delle celle fotovoltaiche. Risultato? Una riduzione graduale della produttività di quel pannello solare. E se quel pannello è collegato in serie ad altri, potrebbe causare una riduzione dell’energia prodotta dall’intero impianto.

La cosa essenziale, in caso di grandinata, è ispezionare attentamente il tuo impianto fotovoltaico e assicurarti che stia funzionando al massimo. 

Come proteggere i pannelli fotovoltaici dalla grandine: i nostri consigli

Grandine: il pannello fotovoltaico di qualità ti assicura maggiore resistenza

La prima cosa da fare è, senza dubbio, scegliere i pannelli giusti, puntando sul massimo della qualità.
Sì, probabilmente dovrai investire una cifra maggiore, ma se opti per materiali come il silicio policristallino o monocristallino, ti assicuri una maggiore restistenza agli urti. Inoltre, assicurati che il vetro che protegge le celle fotovoltaiche sia vetro temperato, perché è più resistente agli urti.

Lo diciamo sempre, dunque approfittiamo dell’occasione per ribadirlo: è sempre importante affidarsi a professionisti qualificati anche per valutare queste casistiche particolari e farsi guidare verso le soluzioni migliori.

Proteggi il tuo impianto fotovoltaico dalla grandine con l’installazione ottimale per la tua zona

Se vivi in una zona soggetta a eventi meteologici avversi o dove già si sono verificate fortissime grandinate, puoi garantirti una maggiore sicurezza con un’installazione strategica, che mette al riparo il pannello dai fortissimi urti diretti: non è sicuramente la garanzia assoluta di salvezza del pannello, ma è quel quid in più che potrebbe fare la differenza.

Quindi, se possibile, evita di installare i pannelli in zone direttamente esposte a forti grandinate.

Ricorda che prediligendo un’inclinazione più ripida, aiuti a deviare i chicchi di grandine.

Infine, utilizza supporti e rack resistenti agli urti per assorbire l’impatto della grandine.

Una Protezione aggiuntiva ti aiuta a tutelare i pannelli fotovoltaici dalla grandine

Puoi installare una rete antigrandine sopra i pannelli per deviare i chicchi di grandine in polietilene monofilo, resistente e adatta all’uso esterno.

Dulcis in fundo: valuta un’assicurazione ad hoc

Se vivi in una zona a rischio, ti consigliamo di valutare la stipula di un’assicurazione specifica per proteggere i pannelli dai danni da grandine e altri eventi atmosferici. Ne parliamo in maniera approfondita nel prossimo paragrafo!

Grandine sui pannelli solari: l’assicurazione ti tutela!

Sebbene le grandinate violente possano mettere a repentaglio durata ed efficienza dei tuoi pannelli fotovoltaici, devi sapere che esistono, in realtà, aziende che producono pannelli più resistenti, pensati per sopportare impatti di maggiore entità. 

Si tratta di pannelli che raggiungono lo spessore di 5 millimetri, contro i canonici 3,2 millimetri di cui abbiamo parlato poc’anzi.

La maggiore robustezza garantisce una resistenza maggiore, aumentando, di contro, il peso complessivo dell’intero impianto: considera che mediamente, per ogni millimetro di spessore aggiunto al pannello, si ha un aumento complessivo di peso di circa 2,5 kg per ogni metro quadro di pannello.

Questa informazione non è secondaria, dal momento che si tratta di un carico che va a gravare sul tetto dell’abitazione e costringe anche a riprogettare i supporti dei pannelli.

Ma cosa fare, quindi, per mettere in sicurezza il proprio impianto fotovoltaico dalla grandine?

Polizze e assicurazioni?Come proteggere gli impianti fotovoltaici dalla grandine investendo una piccola somma

Se uno pensasse alla possibilità di fare un’assicurazione sui pannelli solari, senza considerare la possibilità di eventi climatici estremi, potrebbe, di fatto, considerarla una cosa inutile.

Del resto, un pannello solare di nuova generazione è pensato per durare anche più di 25 anni.

A proposito di pannelli solari di nuova generazione, potrebbe interessarti la lettura del nostro articolo dedicato ai pannelli fotovoltaici ad alta efficienza.

Tuttavia, alla luce di quello che hai appena letto, avrai probabilmente compreso che potrebbe essere una soluzione da tenere in considerazione, soprattutto alla luce della sempre maggiore frequenza di questi eventi straordinari e talvolta spaventosi.

Quali sono i vantaggi di un’assicurazione sui tuoi pannelli solari

Partiamo da questo presupposto: le garanzie di base offerte dai fornitori di pannelli fotovoltaici non coprono ogni eventualità, poiché generalmente escludono meteorologici avversi come grandinate o nevicate eccezionali, furti di componenti o danni provocati da atti vandalici sono solitamente esclusi.

Ecco, questo è proprio il punto esatto in cui entra in gioco l’assicurazione solare!

Con una polizza su misura, infatti, puoi proteggere il tuo investimento da questi scenari, garantendo che, in caso di danni o malfunzionamenti, non dovrai sborsare denaro dal tuo portafoglio per le riparazioni o la sostituzione degli elementi danneggiati. 

Le coperture offerte variano a seconda della polizza: puoi, ad esempio, assicurare i pannelli solari contro danni da grandine, pioggia, vento, incendi, esplosioni, furti o danni a terzi. Alcune polizze coprono anche la perdita di produzione, in modo da evitare danni economici in caso di interruzioni dell’impianto.

Fotovoltaico e grandine: ma quanto costa un’assicurazione per pannelli solari? 

I prezzi variano in base alla compagnia assicurativa, alla copertura desiderata e alla potenza dell’impianto. Polizze economiche possono partire da circa 50-100 euro l’anno per impianti da 3 kW, mentre coperture più complete possono arrivare fino a 200-300 euro l’anno.

Insomma, con un costo contenuto, puoi proteggere un investimento di lungo periodo da potenziali danni causati da eventi meteorologici sempre più imprevedibili.

L’assicurazione per i tuoi pannelli solari può essere un’aggiunta intelligente, soprattutto se vivi in un’area a rischio.

Ma prima di firmare, assicurati di valutare attentamente le opzioni disponibili, tenendo in considerazione il massimale, la franchigia e la necessità di legare la polizza alla tua casa.

Oggi, più che mai, il cambiamento climatico aumenta il rischio di fenomeni meteorologici improvvisi e violenti, quindi l’assicurazione potrebbe essere un modo saggio per mettere al sicuro il tuo futuro energetico.

A proposito di Garanzia: ma i pannelli fotovoltaici sono garantiti dai danni causati da grandine?

Purtroppo le garanzie dei pannelli fotovoltaici non coprono i danni causati da eventi atmosferici eccezionali, come le grandinate violente.

La garanzia dei pannelli fotovoltaici copre danni che sono correlati a difetti di fabbricazione o a scarsa produzione di energia. In realtà, come già ti abbiamo detto, i pannelli fotovoltaici vengono testati per resistere a pezzi di ghiaccio lanciati a una velocità di 80 km/h.

Dunque, la questione diventa problematica se la grandine ha una massa più grande e colpisce il pannello a una velocità di 120 o 150 km/h, com’è successo durante i fenomeni meteorologici eccezionali di cui abbiamo parlato nell’introduzione di questo articolo.

Pannelli solari e grandine: e se il danno c’è già?

Se il tempo è impazzito e hai assistito a una grandinata molto forte e fuori dal comune, probabilmente ti sta assalendo il dubbio che il tuo impianto fotovoltaico sia stato già danneggiato.

In tal caso, come procedere? Come limitare i danni? In questa sezione troverai qualche utile consiglio per affrontare anche questa eventualità!

Primo step: verifica di persona se la grandine ha danneggiato uno o più pannelli fotovoltaici

Dopo un temporale con grandine, è fondamentale che effettui un’ispezione accurata del tuo impianto fotovoltaico per valutare l’entità dei danni.

  • Controlla visivamente i pannelli: recati sul tetto per esaminare attentamente la superficie dei pannelli e verifica che non vi siano crepe, fratture, ammaccature o altri segni di danneggiamento.
  • Verifica le connessioni: controlla che i cavi e le connessioni elettriche non siano danneggiati o allentati. Se noti anomalie, contatta subito un professionista.
  • Monitora le prestazioni: osserva se la produzione di energia elettrica dell’impianto è diminuita, poiché un calo significativo dell’energia prodotta potrebbe indicare danni alle celle fotovoltaiche.

Grandine su fotovoltaico? Se sospetti danni, contatta un professionista

In caso di danni visibili o di un calo significativo della produzione di energia, contatta immediatamente un professionista qualificato per la riparazione o la sostituzione dei pannelli danneggiati.

  • Scegli un installatore esperto, meglio ancora se è il tuo installatore di fiducia. Chi ti ha installato l’impianto dovrebbe offrire anche un servizio di intervento in caso di danni o guasti all’impianto. Verifica subito la disponibilità e prendi appuntamento per risolvere al più presto il problema.
  • Sii tempestivo: Non procrastinare la riparazione, in quanto i danni da grandine potrebbero peggiorare nel tempo e compromettere ulteriormente l’efficienza dell’impianto.

Metti la Sicurezza prima di tutto

Ci preme ricordarti che è seriamente sconsigliabile tentare di riparare i danni da grandine ai pannelli fotovoltaici da soli, poiché la manipolazione di componenti elettrici danneggiati può essere pericolosa e mettere a rischio la tua sicurezza.

Anche se hai fretta di risolvere il problema, affidati sempre a un professionista qualificato per garantire un intervento sicuro ed efficace.

Verifica della copertura assicurativa

Se hai stipulato un’assicurazione, contatta la tua compagnia assicurativa per verificare se i danni da grandine sono coperti dalla polizza. Sicuramente l’assicuratore ti chiederà foto e documentazione dei danni e seguire le istruzioni fornite per la presentazione della richiesta di risarcimento.

Conclusione: non puoi prevedere tutto, ma puoi comunque proteggere l’impianto fotovoltaico dai capricci del meteo

Abbiamo appena visto che gli eventi climatici estremi, in particolare la grandine, sono sempre più frequenti e rappresentano una minaccia concreta per i pannelli fotovoltaici, che possono subire seri danni, riducendo l’efficienza dell’impianto e generando costi di riparazione o sostituzione.

Per tutelare il tuo investimento, puoi adottare alcune misure preventive, che abbiamo visto nei paragrafi che hai appena letto e che di seguito ti sintetizziamo:

  • Puoi scegliere pannelli fotovoltaici resistenti alla grandine con spessori maggiori e caratteristiche tecniche che li rendono più resistenti agli urti.
  • Puoi Installare strutture di protezione antigrandine, come reti o teloni possono fungere da scudo contro i chicchi di ghiaccio.
  • Puoi valutare un’assicurazione specifica per i pannelli fotovoltaici, che può coprire i danni causati da eventi atmosferici avversi.
  • Devi effettuare regolari ispezioni per controllare periodicamente lo stato dei pannelli e ndividuare eventuali crepe o altri segni di danneggiamento.

Di certo, non è possibile prevedere o anticipare eventi meterologici inattesi e distruttivi, ma puoi comunque provare a prevenire i danni, attraverso alcuni semplici accorgimenti, da tenere in considerazione se vivi in una zona soggetta a condizioni meterologiche particolarmente avverse in alcuni periodi dell’anno.

Quanto resiste un pannello fotovoltaico alla grandine?

La resistenza di un pannello fotovoltaico alla grandine dipende da diversi fattori, tra cui il materiale del pannello, lo spessore del vetro e la dimensione dei chicchi di grandine. In generale, i pannelli fotovoltaici moderni sono progettati per resistere a grandinate di media intensità, con chicchi di diametro fino a 25 mm. Tuttavia, grandinate più forti possono causare danni, anche a pannelli resistenti.

Cosa fare se un pannello fotovoltaico viene danneggiato dalla grandine?

Se sospetti che un pannello fotovoltaico sia stato danneggiato dalla grandine, è importante ispezionarlo attentamente per valutare l’entità del danno. Se noti crepe, ammaccature o altri segni di danneggiamento, è consigliabile contattare un installatore fotovoltaico qualificato per una valutazione professionale. In alcuni casi, il pannello potrebbe dover essere riparato o sostituito.

Come proteggere i pannelli fotovoltaici dalla grandine?

Esistono diverse misure che puoi adottare per proteggere i tuoi pannelli fotovoltaici dalla grandine:
Scegliere pannelli resistenti: Opta per pannelli in silicio policristallino o monocristallino, con vetro temperato, che offrono una maggiore resistenza agli urti.
Installare una rete antigrandine: Una rete antigrandine installata sopra i pannelli può deviare i chicchi di grandine e ridurre il rischio di danni.
Assicurarsi i pannelli: Un’assicurazione specifica per i pannelli fotovoltaici può coprire i costi di riparazione o sostituzione in caso di danni da grandine.
Oltre a queste misure preventive, è importante ispezionare regolarmente i pannelli per individuare eventuali segni di danneggiamento e seguire le istruzioni del produttore per la manutenzione.

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