Cos’è un inverter e come funziona

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Cos’è un inverter? Un componente elettronico che ti permette di trasformare la corrente continua in corrente alternata.

Come vedremo proprio adesso, questo apparecchio non è utile solo per gli impianti fotovoltaici ma coinvolge molte altre tecnologie che fanno parte della nostra quotidianità.

Scopriamo come funziona l’inverter, dove lo possiamo trovare e quali sono le sue funzioni nel fotovoltaico.

Funzionamento e significato dell’inverter 

Per capire al meglio come funziona l’inverter, dobbiamo sapere che esistono due tipi di corrente elettrica: quella continua e quella alternata

Nella prima il flusso di elettroni è costante e si muove sempre verso la stessa direzione, mentre nella seconda le cariche elettriche sono più variabili e possono andare sia in un senso che nell’altro.

Se hai un sistema che genera corrente continua e vuoi utilizzare quell’energia in un circuito che funziona in corrente alternata, hai bisogno di un inverter.

Cosa significa?

In breve, che non puoi accendere la luce grazie al tuo impianto fotovoltaico se non hai questo importante apparecchio elettronico perché i pannelli generano corrente continua, ma la luce e gli elettrodomestici di casa funzionano (generalmente) a corrente alternata.

Come accennavo prima, questo sistema si trova anche in molte altre tecnologie.

Per esempio, fa parte del motore delle auto elettriche. L’inverter trasforma la corrente continua del pacco batteria in forza motrice e ti permette di far andare la macchina. 

Puoi trovare un inverter anche in alcuni modelli di lavatrice.

Infatti, si è scoperto che mettendo insieme un motore asincrono e un inverter è possibile avere una lavatrice più silenziosa, duratura e con una maggiore efficienza energetica.

E poi è presente anche in alcuni frigoriferi, condizionatori e microonde.

È ovunque (o quasi).

Sicuramente è molto presente nella nostra vita e ci aiuta ogni giorno.

Cos’è un inverter

Concentriamoci ora sul fotovoltaico.

L’inverter è utile sia per l’autoconsumo, quindi l’utilizzo dell’energia che produci, sia per l’immissione in rete fotovoltaico che ti permette di immettere nella rete nazionale l’elettricità in eccesso.

Poi è importante che l’inverter sia adatto all’impianto. In particolare, deve essere in grado di gestire la potenza massima prodotta.

Quindi per un impianto da 3 kW avrai bisogno di un inverter meno potente rispetto a un impianto fotovoltaico da 7 kW.

Per darti un’idea più precisa, l’impianto da 3 kW è sufficiente per soddisfare i bisogni di una famiglia di 4 persone.

L’impianto fotovoltaico 7 kW è perfetto per un’impresa di piccole dimensioni o per una famiglia con consumi energetici elevati.

In generale, si consiglia di scegliere un inverter con una potenza leggermente superiore a quella dell’impianto. Quindi, se hai un impianto da 7 kW sarebbe meglio avere un inverter da 7,5 kW o 8 kW.

Un’altra cosa su cui riflettere è la tipologia di inverter che fa al caso tuo.

Devi sapere, infatti, che esistono vari tipi di inverter: quelli adatti agli impianti connessi alla rete o quelli per gli impianti a isola, gli inverter monofase o trifase. Ci sono anche i microinverter che vengono installati su tutti i moduli fotovoltaici ed evitare di averne uno centrale.

Ogni tipologia risponde a esigenze diverse. Per questo motivo ti consiglio di rivolgerti a un esperto e capire la soluzione migliore per te e per la tua abitazione. 

A cosa serve l’inverter fotovoltaico?

Gli inverter fotovoltaici non servono soltanto a trasformare la corrente continua in alternata ma svolgono altre due importanti funzioni.

Prima di tutto, massimizzano la produzione di energia elettrica.

Infatti, l’inverter individua e mantiene il “Maximum Power Point” (MPP), il punto di efficienza ottimale in cui i pannelli fotovoltaici riescono a generare la massima potenza possibile. 

Questo apparecchio si adatta ai cambiamenti di irraggiamento e temperatura dei moduli e ti permette di arrivare all’MPP con qualsiasi condizione meteorologica.

Quindi?

Potrai ripagarti dell’investimento iniziale più velocemente perché produrrai più energia, diminuirai le bollette e sarai più autonomo.

Esistono poi anche altri modi per generare più corrente, come aumentare le misure dei pannelli fotovoltaici: più grandi saranno, più elettricità produrranno.

Come funziona un inverter

La seconda funzione è la protezione.

L’inverter monitora in modo costante l’impianto e la sua efficienza, controllando che non ci siano problemi o malfunzionamenti.

Se accade un cortocircuito o un guasto, disattiva il sistema e protegge così i moduli.

Durante una manutenzione può anche interrompere la corrente. In questo modo gli addetti potranno lavorare senza il rischio di archi elettrici.

In più, potrai controllare tutte le anomalie e sapere in qualsiasi momento se ci sono malfunzionamenti.

Domande e risposte su cos’è un inverter

A cosa servono gli inverter?

Gli inverter servono a trasformare la corrente continua in corrente alternata. In questo modo puoi usare, per esempio, l’energia generata dai pannelli fotovoltaici per accendere la luce, guardare la tv o ricaricare il cellulare.

A cosa serve un inverter per motori elettrici?

L’inverter ti permette di far andare la macchina perché trasforma la corrente continua del pacco batteria in forza motrice. 

Quali sono le funzioni principali che svolge l’inverter fotovoltaico?

Un inverter fotovoltaico rende utilizzabile l’energia generata dall’impianto, massimizza la produzione di elettricità e protegge il sistema da cortocircuiti, malfunzionamenti e guasti.

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