Fotovoltaico privato: ecco cosa c’è da sapere

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Il fotovoltaico privato è un impianto che ti permette di generare elettricità per la tua abitazione grazie all’energia solare.

Ma come funziona e quali sono i suoi vantaggi?

Oggi risponderemo proprio a queste domande e capiremo cosa puoi fare se abiti in un condominio. Perché sì, puoi avere il tuo impianto privato anche in quel caso.

Impianto fotovoltaico privati: cos’è

I pannelli fotovoltaici rappresentano una risorsa per la tua casa perché ti permettono di risparmiare sulle bollette e raggiungere l’autonomia (o quasi).

Ci sono molti aspetti da considerare prima di installarli come l’irraggiamento solare e la posizione geografica che condizionano l’energia che verrà prodotta. In certi casi, infatti, il gioco non vale la candela perché non riusciresti a ripagarti l’investimento.

Bisogna sempre fare un’attenta valutazione e solo dopo capire se l’impianto fotovoltaico per privati sia la scelta giusta per te oppure no.

Ovviamente puoi installare i pannelli anche per la tua impresa, tutti i discorsi che faremo non valgono solo per le abitazioni.

Per installare i pannelli non servono autorizzazioni, a meno che non ci si trovi in aree soggette a tutela paesaggistica. Controlla però sempre le norme locali perché potrebbero variare. 

Se ti trovi in un condominio, il discorso cambia.

Se vuoi creare un impianto per il tuo appartamento hai due possibilità: installarlo nella tua proprietà (sul balcone per esempio) o in aree comuni.

Nel primo caso dovrai semplicemente inviare una comunicazione preventiva al Comune per iniziare i lavori. 

Se però non hai lo spazio e devi occupare le aree comuni, devi informare l’amministratore che convocherà l’assemblea entro 30 giorni. Nell’assemblea i condomini valuteranno la fattibilità dell’operazione e la sua conformità alla legge.

Attenzione: l’assemblea non può impedire l’installazione dell’impianto, a meno che non siano pregiudicati la stabilità e/o il decoro architettonico dell’edificio. Ma può stabilire come e dove fare l’impianto.

Fotovoltaico privato

Come funziona il fotovoltaico per privati

In poche parole, i raggi solari colpiscono la superficie dei pannelli fotovoltaici e trasmettono la loro energia agli elettroni che iniziano a muoversi. 

Qui entra in gioco l’inverter, un apparecchio elettronico che trasforma la corrente continua generata dal movimento degli elettroni in corrente alternata, che è quella che usiamo ogni giorno nelle nostre abitazioni.

Senza l’inverter non potremmo utilizzare l’energia prodotta dai pannelli.

L’impianto però non genera sempre la stessa quantità di elettricità. Ovviamente quando ci sono nuvole verrà prodotta meno energia rispetto a una giornata soleggiata. 

Di notte non viene creata la stessa quantità generata a mezzogiorno e così via.

Ci saranno quindi momenti in cui l’impianto avrà un surplus di energia, cioè l’elettricità prodotta supererà quella di cui hai bisogno.

In questo caso hai due strade:

Puoi scegliere l’immissione in rete fotovoltaico che ti permette di “cedere” la corrente in eccesso alla rete elettrica in cambio in un compenso.

Oppure puoi installare delle batterie per l’accumulo e immagazzinare l’energia in surplus per poi utilizzarla in un secondo momento.

Sono due alternative molto valide, dipende da quale preferisci e ti conviene di più.

Impianto fotovoltaico casa privata

Un’altra decisione da prendere riguarda la potenza dell’impianto, ma in questo ti aiuterà l’esperto.

Devi sapere che non tutti gli impianti hanno la stessa potenza ed essa dipende dal tuo fabbisogno energetico (la quantità di elettricità che usi) e dalla percentuale di autoconsumo (la quota del fabbisogno energetico che vuoi coprire con il fotovoltaico).

Per esempio, un impianto da 3 kW è adatto a una famiglia di 4 persone, mentre un impianto fotovoltaico di 7 kW ti permette di sostenere i bisogni di una piccola azienda o di una famiglia che ha consumi energetici elevati.

Affidati a un’azienda professionale e capisci qual è l’impianto fotovoltaico più adatto a te.

Impianti privati: vantaggi

Siamo arrivati a un punto fondamentale: perché dovresti investire nel fotovoltaico? Quali sono i suoi vantaggi?

Il primo beneficio è sicuramente il risparmio sulle bollette.

Grazie ai pannelli fotovoltaici potrai accendere la luce e usare gli elettrodomestici con l’energia solare. Produrrai in autonomia (o quasi) la tua elettricità e questo porterà a costi energetici minori, se non addirittura azzerati.

Se vuoi raggiungere la completa indipendenza energetica, puoi parlarne con un esperto per capire come massimizzare l’elettricità prodotta, esistono varie opzioni:

Puoi puntare sui materiali e scegliere quelli più efficienti come il silicio monocristallino.

Puoi decidere di aumentare le misure dei pannelli fotovoltaici perché più grandi saranno i moduli, più energia genereranno.

Oppure potresti installare un ottimizzatore che ti permette di massimizzare la produzione.

Ci sono molte alternative, bisogna solo capire qual è quella perfetta per te.

Farai del bene all’ambiente, secondo beneficio, generando corrente da una fonte rinnovabile e non fossile. Diminuirai le emissioni di Co2, combatterai l’inquinamento e aiuterai il pianeta.

Il terzo vantaggio è l’aumento del valore del tuo immobile. Infatti, installare i pannelli fotovoltaici porterà questi benefici non solo a te ma anche ai futuri proprietari. Potrai vendere o affittare l’abitazione a un prezzo maggiore.

Domande e risposte sul fotovoltaico privato

Che permessi servono per il fotovoltaico?

Per installare i pannelli fotovoltaici non servono permessi a meno che l’immobile non si trovi in un’area a tutela paesaggistica. Controlla però le norme locali perché potrebbero variare. 

Che differenza c’è tra pannello solare e fotovoltaico?

Il pannello solare termico usa la luce solare per produrre energia termica, quindi per scaldare l’acqua, mentre il pannello fotovoltaico genera energia elettrica.

Come essere indipendenti con il fotovoltaico?

Per essere indipendenti la percentuale di autoconsumo deve superare il fabbisogno energetico. In breve, l’impianto deve produrre più elettricità di quella che consumi.

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