La tabella irraggiamento solare per fotovoltaico è uno strumento molto utile, per comprendere meglio il reale rendimento del tuo impianto fotovoltaico.
Quando si decide di installare un impianto fotovoltaico, bisogna essere consapevoli di un dato spesso non sufficientemente considerato: un impianto fotovoltaico con la stessa potenza nominale non produrrà lo stesso quantitativo di energia se installato in due località diverse.
Questo accade proprio perché entra in gioco l’irraggiamento solare, un parametro che influenza in maniera diretta il rendimento dell’impianto fotovoltaico.
Nei paragrafi che seguono, ne parliamo meglio e ti diamo qualche dritta per aiutarti a valutare il tuo caso specifico.
Irraggiamento solare e dati sulla radiazione solare: di cosa si tratta
L’irraggiamento solare rappresenta la quantità di energia solare che raggiunge una darta superficie.
Nello specifico, quando parliamo di irraggiamento solare fotovoltaico, parliamo del quantitativo di energia che raggiunge nel tempo di un secondo una superficie di un metro quadrato.
Perché l’irraggiamento solare è importante?
L’energia del sole, sotto forma di radiazione luminosa, come ben sai, è fondamentale per il funzionamento dei pannelli fotovoltaici: quando la luce solare colpisce il pannello, i fotoni vengono assorbiti dal materiale semiconduttore, generando corrente elettrica.
Pertanto, maggiore è l’irraggiamento solare, maggiore sarà la produzione di energia elettrica.
Ovviamente il rendimento del tuo impianto non dipenderà solo dall’irraggiamento solare giornaliero o mensile, ma anche da altri fattori come l’angolo del sole, l’orientamento del pannello e le condizioni meteorologiche influenzano l’irraggiamento incidente.
L’irraggiamento solare in Italia
L’irraggiamento dipende dalla distanza dall’Equatore: in pratica, più ci avviciniamo ad esso, maggiore sarà la quantità di radiazioni solari che tocca il nostro pannello, generando più energia.
In altre parole, ci sono alcune regioni che sono più “solari” di altre, perché si trovano a latitudini più basse e, anche per questo, presentano condizioni meteo molto favorevoli all’installazione di pannelli fotovoltaici.
In Italia, ad esempio, come vedrai dai dati contenuti nel prossimo paragrafo, hanno un maggiore irraggiamento le regioni del Sud e le isole.
Nota: Hai già letto il nostro articolo dedicato al bonus per il fotovoltaico nel 2024?
Dati relativi all’irraggiamento solare giornaliero in Italia
In Italia, l’irraggiamento solare medio varia considerevolmente da regione a regione, passando dai 3,6k kWh/m2/giorno del Nord ai 4,7 kWh/m2/giorno del centro e ai 5,4k kWh/m2/giorno della Sicilia.
Come si traduce questo, in termini di rendimento dell’impianto?
Un impianto fotovoltaico installato al Nord produce in media 1100 kWh l’anno, mentre si possono raggiungere ben 1850 kWh in Sicilia.
Si tratta ovviamente di stime generiche: ricorda sempre che il rendimento di un impianto fotovoltaico dipende sempre da diversi fattori.
In questo caso, stiamo considerando dei valori generali, che non tengono in considerazione varibili specifiche come l’orientamento e l’inclinazione del tetto, la presenza di ombre o la tipologia di pannelli scelti.
Se sei alla ricerca di altre informazioni, in vista di un futuro più sostenibile, ti consigliamo anche la lettura del nostro articolo dedicato al fotovoltaico per la tua casa.
Dati sulla radiazione solare: alcuni strumenti utili
Di seguito ti forniamo due strumenti che troverai davvero molto utili, per verificare autonomamente l’irradiazione solare giornaliera o mensile della tua zona e per provare a fare una stima del rendimento del tuo impianto fotovoltaico.
L’Atlante Italiano della Radiazione Solare
L’ ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, mette a disposizione due strumenti di facile utilizzo: le mappe dell’irraggiamento solare in Italia e le tabelle di radiazione solare.
Mappa dell’irraggiamento solare in Italia
Si tratta di grafiche molto intuitive, che possono essere interpretate a colpo d’occhio anche dai non esperti, dove puoi osservare come cambia l’intensità della radiazione solare in Italia di mese in mese: noterai che i mesi invernali sono particolarmente azzurri, mentre quelli primaverili e estivi virano all’arancio e al giallo sempre più intenso, man mano che si raggiungono periodi caratterizzati da più ore di luce solare.
Tabelle della radiazione solare
Qui entriamo in aspetti un po’ più tecnici: si tratta di vere e proprie tabelle di irraggiamento fotovoltaico che forniscono valori giornalieri medi mensili e di quelli medi annuali di 243 località italiane.
Nello specifico, potrai verificare i dati della radiazione solare globale orizzontale, dell’irradiazione diretta normale e dell’irradiazione diffusa orizzontale.
Un tool per calcolare il rendimento del tuo impianto fotovoltaico
Questo è un vero e proprio tool, messo a punto dall’ Institute for Energy and Transport della Commissione Europea, per calcolare il potenziale rendimento del tuo impianto fotovoltaico.
Ti basta andare su questa pagina, inserire i dati relativi al tuo impianto fotovoltaico (zona geografica, potenza di picco, tipologia di impianto, inclinazione del tetto e poco altro), per ottenere una stima di quanta energia produrrà il tuo impianto fotovoltaico.
Vivi in una zona molto soleggiata e già pensi a come massimizzare la tua indipendenza energetica?
Qui trovi una pratica guida alla scelta delle batterie di accumulo per il tuo impianto fotovoltaico.
Come verificare l’irraggiamento solare?
Per verificare l’irraggiamento solare, puoi utilizzare strumenti come l’Atlante Italiano della Radiazione Solare dell’ENEA. Questo fornisce mappe dell’irraggiamento solare in Italia e tabelle di radiazione solare, che ti permettono di valutare l’intensità della radiazione solare nella tua zona e in diversi periodi dell’anno. Puoi anche consultare altre fonti attendibili per ottenere dati specifici sull’irraggiamento solare nella tua regione.
Come calcolare il rendimento dei pannelli fotovoltaici?
Per calcolare il rendimento dei pannelli fotovoltaici, puoi utilizzare strumenti come il tool fornito dall’Institute for Energy and Transport della Commissione Europea. Questo strumento ti permette di inserire i dati relativi al tuo impianto fotovoltaico, come la zona geografica, la potenza di picco e l’inclinazione del tetto, per ottenere una stima del potenziale rendimento del tuo impianto. Assicurati di considerare anche altri fattori come l’orientamento del pannello e le condizioni meteorologiche locali per una valutazione accurata del rendimento
