Se stai pensando di installare i pannelli solari sul tetto, ma hai ancora tanti dubbi e perplessità, questa guida fa proprio al caso tuo.
Seguendo le varie domande dei nostri clienti e lettori, abbiamo deciso di scrivere questo ricco articolo per fornirti tutte le nozioni base, utilissime per chiunque stia valutando seriamente l’installazione di pannelli fotovoltaici su tetto.
Già da tempo, cerchiamo di informare tutte le persone interessate alle energie rinnovabili – e non solo!- sui vantaggi del fotovoltaico. Oltre a questo, cerchiamo di fornire contenuti che possano essere davvero utili a chi sta pensando di installare un impianto, ma si trova impantananto in una pozzanghera di dubbi e titubanze.
Sappiamo che conoscere bene le cose è il primo passo per non temerle.
Per questo, anche stavolta affronteremo l’argomento a 360 gradi, senza, però, finire in tecnicismi e nozioni da manuale teorico.
Insomma, il nostro obiettivo è quello di non risultare pedanti e noiosi, informandoti e fornendoti gli strumenti giusti per acquistare con consapevolezza il tuo impianto.
Ci riusciremo? Inizia a leggerci e lo scoprirai!
Che cos’è un impianto fotovoltaico per tetto
Un impianto fotovoltaico è un sistema di vari componenti che, funzionando in sinergia, trasformano la luce del sole in energia elettrica, pronta da utilizzare per le utenze domestiche.
Protagonisti di questo processo sono loro: i pannelli solari, che generalemente, per gli impianti domestici, vengono installati sul tetto dell’abitazione.
A seconda dell’installazione, esistono due tipologie di impianti fotovoltaici: i tetti fotovoltaici integrati e quelli sovrapposti.
Nel primo caso, i pannelli fotovoltaici sono integrati nel tetto: si tratta di una soluzione che, a fronte di un costo più elevato, garantisce una resa estetica migliore. Visto che i pannelli solari sul tetto vanno ad integrarsi con la copertura dell’installazione, questa modalità di installazione rappresenza la miglior soluzione se l’edificio è situato in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico.
In tutti gli altri casi, la soluzione generalmente adoperata è quella dei pannelli fotovoltaici installati sopra il tetto, cioè sovrapposti ad esso, attraverso appositi supporti.
In entrambi i casi, a cambiare è solo la procedura di installazione: i componenti fondamentali di un impianto restano sempre gli stessi.
Per questo, li vediamo approfonditamente nei paragrafi che seguono.
Quali sono i componenti dell’impianto fotovoltaico
Pannelli fotovoltaici
Partiamo da loro, che sono i veri protagonisti del processo di trasformazione della luce solare in energia elettrica.
Questo affascinante processo è possibile grazie a un interessante fenomeno della fisica, chiamato “Effetto fotovoltaico”, un principio scoperto alla fine dell’800 e impiegato nella tecnologia che è alla base del funzionamento dei pannelli fotovoltaici.
In cosa consiste?
La luce del sole, anche se non possiamo vederlo a occhio nudo, è costituita da un flusso di minuscole particelle, i fotoni: quando questi fotoni colpiscono un materiale speciale, come il silicio presente nei pannelli solari, cedono la loro energia agli elettroni all’interno del materiale.
Questa energia fa sì che gli elettroni si muovano, creando una corrente elettrica.
Ma come sono fatti i pannelli solari?
I pannelli solari sono costituiti da numerose celle fotovoltaiche, collegate tra loro per formare un unico modulo. Ogni cella è composta da strati di silicio, un materiale semiconduttore che, come abbiamo appena visto ha la capacità di assorbire la luce solare e convertirla in elettricità. Quando la luce colpisce la cella, gli elettroni si muovono generando una corrente elettrica continua. Questa corrente viene poi convertita in corrente alternata, utilizzabile per alimentare gli elettrodomestici, attraverso un inverter.
Come vedremo più avanti, esistono diverse tipologie di pannelli fotovoltaici, che si adattano alle diverse esigenze logistiche, geografiche e di budget.
Inverter
Come abbiamo visto, la corrente continua deve essere trasformata in corrente alternata, per poter essere adoperata all’interno delle nostre case.
Ecco che, quindi, un impianto fotovoltaico, per funzionare correttamente, ha bisogno di un inverter, la cui funzione primaria è quella di convertire la corrente continua (DC) prodotta dai moduli fotovoltaici in corrente alternata (AC), compatibile con la rete elettrica domestica.
In sostanza, l’inverter agisce come un ponte tra l’energia solare e i nostri elettrodomestici.
Oltre a questa funzione fondamentale, gli inverter moderni sono dotati di sofisticate tecnologie che ottimizzano la produzione energetica dell’impianto. Il sistema MPPT (Maximum Power Point Tracking) permette all’inverter di operare costantemente al punto di massima efficienza, garantendo la massima estrazione di energia dai moduli fotovoltaici, anche in condizioni di irraggiamento solare variabile.
Sistema di accumulo fotovoltaico
Se desideri minimizzare il tuo ricorso all’energia della rete elettrica, devi dotare il tuo impianto fotovoltaico di un sistema di accumulo, che ti consente di immagazzinare l’energia elettrica prodotta dai pannelli solari durante le ore di sole e di rilasciarla quando serve, anche di notte o durante le giornate nuvolose. Insomma, è come avere un serbatoio energetico sempre a disposizione: riempi il serbatoio di elettricità, quando i tuoi pannelli fotovoltaici la producono e poi la utilizzi al bisogno, evitando di attingere dalla rete elettrica.
In questo modo, aumenti la tua autonomia energetica e incrementi il tuo risparmio in bolletta.
Come funziona una batteria di accumulo?
Si tratta di un processo relativamente semplice: l’energia prodotta dai pannelli solari viene convertita in corrente continua da un inverter e, invece di essere immessa direttamente nella rete elettrica, viene immagazzinata nelle batterie.
Quando la produzione di energia solare è inferiore al consumo, la batteria si scarica, fornendo l’energia necessaria per alimentare gli elettrodomestici.
Quali tipi di batterie esistono?
Esistono diversi tipi di batterie per sistemi fotovoltaici, ognuna con caratteristiche specifiche, per adattarsi a diverse esigenze e budget: al litio, al piombo-acido, al gel, ecc. La scelta della batteria dipende da fattori come la capacità di stoccaggio necessaria, la durata, il costo e le dimensioni dell’impianto.
Pannelli solari sul tetto e altri componenti: rivolgiti a un professionista
Una piccola raccomandazione è d’uopo.
In queste sezioni, troverai l’argomento trattato in maniera sintetica ed esaustiva, allo scopo di fornirti una buona base di conoscenze, per procedere con maggiore sicurezza verso un investimento sicuro e di lunga durata.
Per la scelta dei componenti, che ti abbiamo appena illustrato, per il corretto dimensionamento dell’impianto e per tutte le tappe fondamentali dell’installazione è fondamentale che tu ti rivolga a un professionista esperto.
Sarà lui, dopo aver compreso appieno le tue esigenze e dopo aver valutato insieme a te un budget congruo, ad indicarti le soluzioni migliori.
Scegli attenamente la persona a cui affidare questa delicata e importante operazione: alla fine dell’articolo troverai alcuni consigli utili per trovare l’installatore perfetto per le tue esigenze.
Fotovoltaico sui tetti: vantaggi
Prima di tutto: risparmi sulle bollette
Il primo vantaggio nell’installazione dei pannelli solari sul tetto è sicuramente il risparmio economico: maggiore sarà il tuo livello di autonomia dalla rete, maggiore sarà il risparmio che potrai ottenere sulle tue bollette della luce. La tua autonomia energetica dipende dal corretto dimensionamento dell’impianto, dal suo corretto funzionamento e da una serie di piccole abitudini quotidiane, che ti consentiranno di ottenere un risparmio tangibile, che ti permetterà, nel medio periodo, anche di recuperare l’investimento iniziale.
Per darti una cifra di riferimento, considera che con un impianto da 3 kWp, produci mediamente 3000/3500 kWh annui, che coprono il fabbisogno di un nucleo familiare composto da 3/4 persone. Secondo il GSE, in assenza di un sistema di accumulo, l’indipendenza energetica si assesta tra il 30 e il 40%, che ti consente di recuperare circa 450€ all’anno.
Questo risparmio aumenta notevolemente, se decidi di installare una batteria di accumulo, raggiungendo un’autonomia dalla rete elettrica tra il 70 e l’80% (anche maggiore in alcuni casi).
Secondo vantaggio: fai del bene all’ambiente
L’energia verrà prodotta da una fonte rinnovabile e non fossile. Questo vuol dire che non produce sostanze inquinanti.
Anche se tra i primi vantaggi presi in considerazione da coloro che decisono di intallere pannelli solari sul tetto vi è quello economico, quello ambientale non è da meno: considera che per ogni kWh prodotto fai risparmiare all’ambiente circa mezzo chilo di CO2!
In altre parole, diventerai parte attiva della rivoluzione ecologica in corso.
Tu forse non ci pensi, ma sentirsi coinvolti in un processo di cambiamento genera un circolo virtuoso potentissimo: progressivamente cambierai anche altre piccole abitudini e ti farai portavoce di un rinnovato senso di responsabilità nei confronti del Pianeta!
Terzo Vantaggio: aumenti il valore del tuo immobile
Installare i pannelli solari sul tetto aumenta esponenenzialmente il valore del tuo immobile.
Avrai sicuramente sentito parlare della Direttiva Case Green, entrata in vigore il 28 Maggio 2024, che mira a ridurre le emissioni dannose dal Parco Immobiliare Europeo: si tratta di una serie di provvedimenti che rivoluzioneranno progressivamente le norme in materia di prestazione energetica nell’ambito dell’edilizia.
L’obiettivo è raggiungere la decarbonizzazione entro il 2050.
Pertanto sono state introdotte varie tappe e scadenze, che portaranno via via alla riqualificazione di tutti gli edifici, nell’ottica di renderli più sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico.
Questo vuol dire che un’abitazione già dotata di impianto fotovoltaico sarà più richiesta e ambita sul mercato: la maggiore appetibilità ne aumenterà il valore.
Pannelli solare sul tetto: quale scegliere?
Come abbiamo già detto, esistono diverse tipologie di pannelli fotovoltaici, per adattarsi alle diverse esigenze tecniche e di budget.
Le principali tipologie si differenziano in base al tipo di cella fotovoltaica che le compone: monocristalline, policristalline e a film sottile.
Pannelli monocristallini
Realizzati a partire da un unico cristallo di silicio, questi pannelli offrono la massima efficienza di conversione della luce solare in elettricità. La loro struttura cristallina omogenea e la produzione tramite un processo di taglio preciso garantiscono prestazioni elevate, anche in condizioni di scarsa illuminazione. Tuttavia, questo tipo di pannello è solitamente il più costoso.
Pannelli policristallini
Composti da più cristalli di silicio, i pannelli policristallini offrono un buon compromesso tra efficienza e costo. La loro struttura a grana più grossolana li rende leggermente meno efficienti rispetto ai monocristallini, ma sono più tolleranti alle ombre e alle alte temperature.
Pannelli a film sottile
Questi pannelli sono realizzati depositando uno strato sottile di materiale semiconduttore su un substrato flessibile, come il vetro o il metallo. Sono più economici e possono essere integrati in superfici curve o irregolari, ma presentano un’efficienza inferiore rispetto ai pannelli cristallini. Sono ideali per applicazioni dove l’estetica e la flessibilità sono importanti, come ad esempio le coperture integrate.
Quale pannello scegliere?
La scelta del tipo di pannello fotovoltaico dipende da diversi fattori, tra cui:
- La disponibilità di spazio: i pannelli monocristallini, essendo più efficienti, richiedono meno spazio per produrre la stessa quantità di energia. Sono, quindi, la soluzione ideale per edifici che non dispongono di sufficiente spazio sul tetto: con i pannelli monocristallini è possibile ottenere la stessa potenza in minor spazio.
- L’orientamento e inclinazione del tetto: l’orientamento e l’inclinazione del tetto influenzano la quantità di radiazione solare incidente sui pannelli.
- Il budget: il costo dei pannelli varia a seconda del tipo e delle dimensioni.
- Le esigenze energetiche: il consumo energetico dell’abitazione determinerà la dimensione dell’impianto e, di conseguenza, il numero di pannelli necessari.
A proposito di pannelli fotovoltaici su tetto, se vuoi approfondire la differenza tra pannello solare e fotovoltaico e capire quale dei due installare nella tua abitazione, in questo articolo ne parlo nel dettaglio.
I costi dei pannelli fotovoltaici sul tetto
Dire in modo certo il costo di un tetto fotovoltaico non è semplice, perché il costo finale di un impianto fotovoltaico dipende da moltissimi fattori.
Bisogna considerare, ad esempio, la tipologia di pannelli fotovoltaici da installare, la posizione geografica, la complessità dell’installazione, la dimensione del sistema, l’esistenza di incentivi fiscali o agevolazioni e la stessa azienda che installerà i pannelli.
Insomma, ci sono diverse variabili da tenere in considerazione e sarebbe davvero riduttivo fornire una cifra generica, in assenza di un contesto e di tutte le informazioni del caso.
Tuttavia, al fine di fornirti informazioni più dettaglie e utili per orientare le tue scelte d’acquisto, di seguito trovi due tabelle che sintetizzano i costi di diverse soluzioni di impianti fotovoltaici con e senza accumulo.
Come puoi notare, abbiamo indicato una voce dedicata alla detrazione al 50%: in questo modo, potrai constatare con i tuoi occhi quanto sia accessibile un impianto fotovoltaico, se si decide di usufruire di bonus e agevolazioni previste dallo Stato.
Nel prossimo paragrafo, ne parleremo con più attenzione.
Pannelli solari su tetto: il costo di un impianto con la detrazione del 50%
KWp | Tipo | Costo | Detrazione 50% |
3 | Monofase | € 9.890 | € 4.945 |
4.5 | Monofase | € 12.390 | € 6.195 |
6 | Monofase | € 14.290 | € 7.145 |
6 | Trifase | € 15.900 | € 7.950 |
10 | Trifase | € 19.590 | € 9.795 |
Pannelli solari su tetto: il costo di un impianto fotovoltaico con accumulo
kWp | Tipo | Costo | Detrazione 50% |
3 | Monofase | € 13.390 | € 6.695 |
4,5 | Monofase | € 15.690 | € 7.845 |
6 | Monofase | € 17.390 | € 8.695 |
6 | Trifase | € 21.590 | € 10.795 |
10 | Trifase | € 25.690 | € 12.845 |
Agevolazioni e bonus 2024: risparmia sul tuo impianto fotovoltaico
L’installazione di un impianto fotovoltaico è un investimento che, oltre a contribuire alla sostenibilità ambientale, offre numerosi vantaggi economici grazie alle diverse agevolazioni fiscali previste dalla normativa italiana.
Nel 2024, diverse misure supportano chi decide di dotarsi di un sistema di produzione di energia pulita. Le vediamo, in sintesi, di seguito.
Bonus fotovoltaico 50
Il Bonus Fotovoltaico 50% rappresenta una delle principali agevolazioni per chi decide di installare un impianto fotovoltaico. Questa detrazione fiscale consente di recuperare il 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione dei pannelli solari, comprese le batterie di accumulo, attraverso dieci quote annuali di pari importo. Possono beneficiarne sia i proprietari di case singole che i condomini.
Superbonus 70%
Per interventi specifici su edifici con determinate caratteristiche, è possibile beneficiare del Superbonus 70%, che permette di recuperare una percentuale ancora più alta delle spese sostenute. Questo incentivo è particolarmente vantaggioso per chi effettua lavori di ristrutturazione e vuole migliorare l’efficienza energetica del proprio immobile.
IVA agevolata al 10%
Oltre alle detrazioni fiscali, è possibile usufruire dell’IVA agevolata al 10% per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici e pompe di calore. Questa misura contribuisce a ridurre ulteriormente i costi complessivi dell’investimento.
Reddito energetico
Questa misura, introdotta nel 2024, è destinata alle famiglie a basso reddito e consiste in un contributo a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici, con l’obiettivo di rendere l’energia solare accessibile a tutti.
Alcune regole utili per usufruire delle agevolazioni fotovoltaico 2024
Sono regole che valgono per tutti i bonus e le agevolazioni. Probabilmente già ne sei al corrente, ma sempre meglio fare una ripassata!
- Bonifico parlante: per poter beneficiare delle detrazioni, è obbligatorio effettuare i pagamenti tramite bonifico bancario indicando nella causale tutti i dati richiesti, come il codice fiscale del beneficiario e il riferimento alla normativa.
- Dichiarazione di conformità: è necessario richiedere a un tecnico abilitato una dichiarazione che attesti la conformità dei lavori eseguiti ai requisiti previsti per accedere all’incentivo.
- Attestato di prestazione energetica (APE): L’APE è un documento che certifica la prestazione energetica dell’edificio e deve essere aggiornato dopo l’intervento di efficientamento energetico.
Pannelli fotovoltaici su tetto: come individuare l’azienda giusta
Trovare l’azienda giusta a cui affidare l’installazione dei tuoi pannelli fotovoltaici su tetto può riservare alcune insidie: è facile finire nel girone dei preventivi allettanti, dai prezzi bassissime e dalle promesse di massima efficienza e qualità.
Tuttavia, il mercato negli anni si è ingrandito sempre di più, coinvolgendo sempre più attori: aziende piccole e grandi competono all’ultimo pannello per accaparrarsi clienti e non mancano, tra questi, i professionisti meno seri e affidabili, che offrono soluzioni apparentemente vantaggiose, ma realizzate con componenti di bassa qualità.
Per assicurarti un impianto davvero efficiente e durevole e per avere la sicurezza di affidare la tua indipendenza energetica ai migliori professionisti sulla piazza, ti lasciamo qualche consiglio utile, che ti sarà senz’altro d’aiuto.
Chiedi più preventivi
Metti da parte la pigrizia e chiedi più preventivi. Sarebbe utile individuare almeno 3 o 4 aziende a cui richiedere il tuo preventivo fotovoltaico.
Ricevendo più soluzioni, avrai tempo e modo di analizzare le offerte che hai ricevuto, individuando quella migliore.
Non guardare solo il prezzo
Uno dei primi parametri che si adoperano per valutare la bontà di un preventivo fotovoltaico è indubbiamente il prezzo. Come abbiamo detto, però, spesso un prezzo basso non indica reale convenienza. Entra nell’ottica che il risparmio immediato deve coincidere con la convenienza nel lungo periodo: per ottenere quest’ultima è fondamentale che l’impianto sia realizzato con componenti di buona qualità, che tutti i dispositivi dell’impianto abbiano garanzie lunghe, che siano previsti interventi di assistenza e che l’impianto sia correttamente dimensionato e personalizzato in base alle tue esigenze.
Dunque, valuta l’offerta nel suo complesso: non basarti solo sulle cifre indicate.
Assicurati che il preventivo sia completo ed esaustivo
Un preventivo fotovoltaico completo e trasparente dovrebbe includere una serie di voci essenziali per consentirti di valutare in modo accurato l’offerta. Tra queste, è fondamentale trovare una dettagliata descrizione dell’impianto proposto, specificando la potenza nominale, il numero e la tipologia dei pannelli fotovoltaici, l’inverter utilizzato e le eventuali batterie di accumulo. Inoltre, è importante che il preventivo indichi le modalità di connessione alla rete elettrica, il calcolo stimato della produzione energetica annua e il relativo risparmio in bolletta.
Non sottovalutare la voce relativa ai costi di installazione, comprensivi di manodopera e materiali, nonché l’indicazione delle eventuali spese aggiuntive, come permessi e autorizzazioni. Infine, un preventivo ben strutturato dovrebbe fornire informazioni chiare sulle garanzie offerte sui prodotti e sull’installazione, nonché sulle modalità di pagamento e sulle eventuali detrazioni fiscali applicabili.
Installazione pannelli solari sul tetto: consigli per la manutenzione
Un impianto fotovoltaico, una volta installato, richiede una certa attenzione per garantire il suo corretto funzionamento nel tempo e massimizzare la produzione di energia. La manutenzione può essere suddivisa in due tipologie principali: ordinaria e straordinaria.
- Manutenzione ordinaria, che comprende le operazioni di pulizia, controllo visivo e monitoraggio delle prestazioni che puoi effettuare personalmente. Ad esempio, una o due volte l’anno, puoi munirti di detergente ad hoc e pulire la superficie dei pannelli, approfittando dell’occasione per verificare che non presentino crepe e segni di rottura.
- Manutenzione straordinaria, che riguarda interventi più complessi, come la riparazione di guasti o la sostituzione di componenti danneggiate, che richiedono l’intervento di un tecnico specializzato. Ad esempio, se noti cali di performance o se ti accorgi che un modulo fotovoltaico sul tuo tetto è danneggiato, chiama tempestivamente il tecnico per programmare un pronto intervento di riparazione.
5 consigli chiave per una corretta manutenzione del tuo impianto fotovoltaico:
- Pulizia regolare: la pulizia dei pannelli solari è fondamentale per garantire il massimo assorbimento della radiazione solare. Polvere, foglie e altri detriti possono ridurre significativamente l’efficienza dell’impianto.
- Monitoraggio costante: utilizzare un sistema di monitoraggio ti permette di tenere sotto controllo le prestazioni del tuo impianto in tempo reale. In questo modo potrai individuare eventuali anomalie o cali di produzione e intervenire tempestivamente.
- Ispezioni visive periodiche: controlla regolarmente l’impianto alla ricerca di segni di danneggiamento, come crepe sui pannelli, cavi sfilacciati o connettori ossidati. Fallo soprattutto dopo temporali e grandinate particolarmente violenti.
- Manutenzione dell’inverter: l’inverter è il cuore dell’impianto. Assicurati che sia pulito, ben ventilato e che funzioni correttamente. Controlla periodicamente i suoi parametri e, se necessario, effettua aggiornamenti del software.
- Verifica dei fissaggi: verifica periodicamente lo stato dei fissaggi dei pannelli al tetto o alla struttura di supporto.
Perché la manutenzione dell’impianto fotovoltaico è importante?
Una corretta manutenzione dell’impianto fotovoltaico offre numerosi vantaggi:
- Massimizza la produzione di energia: un impianto ben mantenuto produce più energia, riducendo i tempi di ritorno sull’investimento.
- Prolunga la vita utile dell’impianto, poiché aiuta a prevenire guasti e a prolungare la durata dell’impianto.
- Riduce i costi di riparazione: intervenendo tempestivamente su eventuali problemi, si evitano costi elevati di riparazione.
- Garantisce la sicurezza: un impianto ben funzionante è un impianto sicuro. La manutenzione regolare aiuta a prevenire cortocircuiti e altri pericoli.
Domande e risposte sui tetti con fotovoltaico
Quali sono i vantaggi dei pannelli solari sul tetto?
I vantaggi dei pannelli solari sul tetto sono molteplici: riduzione delle bollette elettriche, produzione di energia pulita, aumento del valore dell’immobile, indipendenza energetica e contributo alla lotta ai cambiamenti climatici.
Come funziona un impianto fotovoltaico sul tetto?
Un impianto fotovoltaico sul tetto cattura la luce solare attraverso i pannelli solari, la converte in energia elettrica continua e, tramite l’inverter, la trasforma in energia alternata utilizzabile per alimentare gli elettrodomestici di casa. L’energia in eccesso può essere immessa nella rete elettrica o accumulata in batterie.
Quanto costa installare un impianto fotovoltaico sul tetto?
Il costo di installazione di un impianto fotovoltaico dipende da diversi fattori, come la dimensione dell’impianto, la tipologia dei pannelli, la complessità dell’installazione e le eventuali agevolazioni fiscali. Per un preventivo preciso, è consigliabile richiedere un sopralluogo gratuito a un’azienda specializzata.