Pannelli monocristallino vs policristallino: qual è la scelta migliore?

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Nelle delicate fasi che precedono l’installazione di un impianto fotovoltaico, arriva sempre il momento della fatidica domanda: “Monocristallino o Policristallino: quali pannelli scelgo?”.

Si dice che i pannelli fotovoltaici monocristallini siano i più efficienti, ma è davvero così? O esistono alcune valutazioni da fare?

Pannelli solari monocristallino

In questo articolo, affronteremo approfonditamente l’argomento con un solo obiettivo: aiutarti ad avere le idee più chiare sulla soluzione più adatta a te.

Pannelli fotovoltaici Policristallini: le caratteristiche

I pannelli fotovoltaici policristallini rappresentano una soluzione versatile ed economica per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Questi moduli utilizzano celle solari fatte di silicio policristallino e presentano una struttura meno ordinata rispetto ai pannelli monocristallini: questo, da un lato, li rende meno performanti dal punto di vista energetico, ma più vantaggiosi per il loro costo più accessibile e la maggiore flessibilità nelle dimensioni e nella forma.

La struttura disomogenea del silicio policristallino, ottenuto fondendo insieme più cristalli di silicio, contribuisce alla riduzione dei costi di produzione dei pannelli: proprio per questo, i pannelli fotovoltaici policristallini una scelta interessante per progetti residenziali e commerciali di medie dimensioni, dove si richiede una buona quantità di energia solare a un prezzo conveniente.

Il costo di un pannello policristallino da 300 watt oscilla tra i 120 e i 200 euro circa.

Pannelli monocristallini: vantaggi e svantaggi

Monocristallino fotovoltaico

La caratteristica distintiva dei pannelli monocristallini risiede nella struttura cristallina composta da un unico cristallo di silicio ad alta purezza.

Questa particolarità conferisce loro una maggiore efficienza rispetto ai pannelli policristallini, consentendo di generare più energia per la stessa area di installazione.

Grazie alla loro elevata efficienza, i pannelli monocristallini sono particolarmente adatti per spazi limitati dove è necessario massimizzare la produzione di energia solare.

Inoltre, la loro struttura cristallina uniforme garantisce una maggiore durata nel tempo, rendendoli meno suscettibili ai danni causati dalle variazioni di temperatura e stress meccanico.

Anche dal punto di vista estetico, i pannelli monocristallini, con la loro superficie nera, offrono un’elegante soluzione, ideale per installazioni residenziali e commerciali dove l’aspetto estetico è importante. 

Sebbene tradizionalmente i pannelli monocristallini siano stati considerati più costosi, i recenti avanzamenti tecnologici hanno ridotto la differenza di prezzo, rendendoli più accessibili e più convenienti in alcune situazioni, che vedremo nel prossimo paragrafo. 

Per quanto riguarda il costo, un modulo monocristallino da 300 watt ha un costo che può variare dai 150 ai 250 euro, in base al marchio e alle caratteristiche specifiche.

Se vuoi approfondire l’argomento, in questo articolo trovi un guida ai migliori pannelli fotovoltaici ad alta efficienza.

L’ardua scelta dei pannelli: monocristallino o policristallino?

Abbiamo visto che i pannelli monocristallini garantiscono una maggiore efficienza, che si traduce in una maggiore densità energetica. 

In altre parole, a parità di potenza, occupano meno spazio sul tetto. 

In media, i moduli policristallini richiedono uno spazio maggiore, occupando circa 5,7-7,2 mq per ogni kW installato. Al contrario, i moduli monocristallini sono più compatti, occupando uno spazio inferiore di circa 4,1-5,5 mq per kW installato.

Se, ad esempio, devi installare un impianto fotovoltaico da 5 kW, ti occorreranno dai 17 ai 21 moduli policristallini, mentre potresti cavartela con soli 15 pannelli, se opti per i monocristallini.

Ne parliamo anche in questo articolo, dove parliamo dell’impianto fotovoltaico da 5 kW.

Questa differenza nelle dimensioni dei moduli ha un impatto significativo sulla quantità di spazio necessaria per l’installazione di un impianto fotovoltaico, influenzando la progettazione e la disposizione degli stessi.

Quindi, se una delle criticità che riscontri riguarda la quantità di spazio disponibile sul tetto, i pannelli monocristallini potrebbero rappresentare la soluzione giusta per te

Questi ultimi, inoltre, si rivelano più efficienti anche in condizioni di temperature più basse e luce solare meno intensa, a differenza dei pannelli fotovoltaici policristallini, che riescono a sfruttare meglio la lunga esposizione al sole, ma rendono meno quando sono colpiti dal sole in maniera perpendicolare.

Vuoi saperne di più sull’installazione del tuo impianto fotovoltaico? Qui trovi una guida alla pratica per installare il fotovoltaico in 5 step!

Che differenza c’è tra pannello monocristallino e policristallino?

La principale differenza tra i pannelli fotovoltaici monocristallini e policristallini risiede nella struttura dei cristalli di silicio utilizzati. I pannelli monocristallini sono composti da un singolo cristallo di silicio ad alta purezza, mentre i policristallini sono formati da più cristalli di silicio fusi insieme. Questa diversità strutturale si riflette nelle prestazioni: i monocristallini sono leggermente più efficienti rispetto ai policristallini, occupando meno spazio per la stessa potenza generata. Tuttavia, i policristallini sono più vantaggiosi in termini di costo e flessibilità nelle dimensioni e nella forma.

Come scegliere i migliori pannelli fotovoltaici?

La scelta dei migliori pannelli fotovoltaici dipende dalle esigenze specifiche del progetto, dallo spazio disponibile, dal budget e da altri fattori. Se lo spazio sul tetto è limitato e si desidera massimizzare la produzione di energia solare, i pannelli monocristallini potrebbero essere la scelta migliore grazie alla loro maggiore efficienza. Tuttavia, se si cerca una soluzione più economica e flessibile, i pannelli policristallini potrebbero essere più adatti. È importante considerare anche la durata nel tempo, le caratteristiche estetiche e l’affidabilità del produttore e dell’installatore al fine di selezionare i pannelli fotovoltaici più adatti al proprio progetto.

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8 commenti su “Pannelli monocristallino vs policristallino: qual è la scelta migliore?”

  1. Ottimo, grazie mille, finalmente ho le idee chiare, sia dei costi che del rendimento sui pannelli solari, in un breve futuro mi saranno utili sia per l’abitazione che per la barca.
    Grazie ancora. Distinti saluti Attilio

    Rispondi
    • Ottimo Attilio, mi fa molto piacere che abbiamo chiarito alcuni suoi dubbi e le abbiamo fornito informazioni utili.

      In bocca al lupo per i suoi progetti e se ha domande non esiti a contattarmi!

      Un saluto,

      Paolo Vita

      Rispondi
  2. Buongiorno,
    vorrei avere un suo parere riguardo alla sostituzione di 8 pannelli fotovoltaici in policristallino da 250 kWh ciascuno (marca Kyoto, dimensioni 1640 x 99,2 cm) e dell’inverter Growatt attualmente in uso. Questi pannelli, installati nel 2017, producono complessivamente 2 kWh e non sono dotati di batteria di accumulo.

    L’impianto si trova sul tetto di un condominio, ma è privato: il condominio è composto da 15 appartamenti, ognuno con il proprio impianto fotovoltaico, oltre a un impianto condominiale da 2,5 kWh.

    Vorrei acquistare un’auto elettrica o plug-in e, a tal proposito, ho parlato con l’amministratore. Mi ha confermato che posso sostituire i pannelli senza richiedere permessi agli altri condomini, a condizione di rispettare gli spazi attualmente occupati.

    Le mie domande sono:

    Quali sono i migliori pannelli fotovoltaici disponibili nel 2025, compatibili con le dimensioni attuali, ma con una potenza maggiore rispetto agli attuali?
    Dovrei anche sostituire l’inverter e installare degli ottimizzatori, dato che in inverno i primi due pannelli sono talvolta parzialmente in ombra, riducendo l’efficienza dell’intero impianto. Quali soluzioni consiglierebbe per migliorare il rendimento complessivo?
    Grazie per l’attenzione.

    Rispondi
    • Buongiorno,
      grazie per il suo commento!

      Per migliorare il suo impianto, le consiglierei di considerare pannelli monocristallini di ultima generazione, che offrono efficienza superiore e potenze oltre i 400 W per modulo, perfettamente compatibili con gli spazi già occupati.

      Inoltre, un inverter aggiornato e ottimizzato per gestire la maggiore potenza installata potrebbe fare la differenza, soprattutto se combinato con ottimizzatori di potenza. Questi ultimi sono ideali per risolvere il problema dell’ombreggiamento, migliorando significativamente il rendimento complessivo del suo impianto.

      Per altri dubbi o un supporto personalizzato può contattarmi direttamente alla mail [email protected]

      A presto!

      Paolo Vita

      Rispondi
  3. Salve, vorrei una sua opinione su quale tipo di pannello sarebbe più idoneo al il mio caso che ora le elenco, la mia necessità è una pompa per innaffiare l’orto.
    Dato che la profondità del pozzo è di 25 metri, ho dovuto optare per una pompa a 220 volt, altrimenti sarebbe potuta andar bene una con una alimentazione a 12 volt, per cui metterò un iverter adeguato alla potenza della pompa, il quesito è appunto se utilizzare un monocristallino o un policristallino, all’incirca pesavo ad una potenza di circa 500 watt e una batteria di 160 A, non ho problemi di spazio dato che il campo è grande di spazio ne ho a sufficienza.
    Grazie mille
    Giorgio

    Rispondi
    • Salve Giorgio,

      Per il suo caso specifico le consiglierei di optare per pannelli monocristallini, sia per la loro efficienza più elevata (performano meglio anche in condizioni di luce non ottimali) sia per la loro durata nel tempo. I monocristallini hanno infatti una maggiore longevità rispetto ai policristallini, il che li rende ideali per un sistema da utilizzare per molti anni.

      Con 500W di pannelli, abbinati a una batteria da 160Ah, dovrebbe avere una configurazione sufficiente per alimentare la sua pompa, a patto di dimensionare bene l’inverter per gestire la potenza di picco della pompa.

      Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti o assistenza, non esiti a contattarmi alla mail [email protected].

      A presto!

      Paolo Vita

      Rispondi

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